Attività del Volontariato e del Terzo Settore nell’attuale situazione di emergenza. Regole e novità… da affrontare insieme PRIMO APPUNTAMENTO

19 Mag 2020
Attività del Volontariato e del Terzo Settore nell’attuale situazione di emergenza. Regole e novità… da affrontare insieme PRIMO APPUNTAMENTO

Cominciare ad affrontare il tema della ripartenza delle attività del Terzo Settore non è importante solo dal punto di vista informativo o tecnico. Certo, gli aggiornamenti sulle regole da seguire, la prospettiva delle cose da fare, i riferimenti cui affidarsi, rappresentano lo scenario, a tratti incerto, con il quale il Terzo Settore, costituito da associazioni ed enti grandi, medi e piccoli, dovrà inevitabilmente misurarsi. E per questo è necessario essere preparati e sicuri di operare nel rispetto delle regole.

Ma al di là di questo significato immediato, passando dalla propria esigenza particolare, che suscita legittime preoccupazioni, ad una prospettiva più generale, che è e deve essere propria del movimento del Terzo Settore, si coglie la linea sottile attorno alla quale il Cesvol sta definendo un piano di lavoro sinergico e comunitario, che aspira ad affrontare l’imminente periodo post-emergenziale propendendo per il Noi, piuttosto che per l’Io. Per scoprire che, affrontando i problemi e le questioni con un respiro comunitario, che si realizza quando le associazioni pensano ed agiscono tutte insieme in modo sinergico, i primi problemi che si affrontano e risolvono, paradossalmente, sono proprio quelli della singola associazione.

Con l’incontro di ieri si è voluto avviare questo nuovo percorso che il Cesvol intende consolidare per l’accompagnamento ed il supporto al volontariato e all’associazionismo verso la normalizzazione, che chiaramente non potrà coincidere col semplice ripristino della situazione così come si presentava prima dell’emergenza sanitaria. In questi giorni il Cesvol ha avviato una rilevazione mirata, rivolta agli enti Associativi del Terzo Settore, proprio per raccogliere tutti gli elementi utili a rendere efficace ed efficiente questo percorso di accompagnamento, che sarà rivolto alle associazioni che vorranno accedervi, essendo chiamate a fare i conti con un processo di innovazione, riqualificazione e riconversione che investirà non solo la propria attività, ma anche la propria mission e, dunque, la propria stessa identità.

Un processo che il Cesvol Umbria si impegna a supportare e, per farlo in maniera davvero incisiva, sollecita le associazioni ad esplicitare le proprie reali esigenze (di carattere formativo, organizzativo, strumentale, ecc.).

Un questionario articolato in 14 domande, che può essere compilato in un quarto d’ora: la rilevazione si concluderà il 22 maggio 2020. Il questionario può essere compilato ON LINE

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Il video corso è disponibile a questo link