BACCHETTA: “CONDOGLIANZE PER IL TIFERNATE SCOMPARSO. IL 18 MAGGIO SI RIAPRE, PRIMA S. MESSA DEDICATA A CHI È STATO IN PRIMA LINEA”

CITTÀ DI CASTELLO – Dichiarazione del sindaco Luciano Bacchetta del 16 maggio: “Dobbiamo registrare un deceduto, un uomo di 66 anni: molto stimato ed apprezzato, svolgeva un’intensa attività sociale. Formuliamo alla famiglia le condoglianze, così come a tutte le famiglie che non hanno potuto salutare con tutti i crismi i loro cari a causa delle misure anti Coronavirus: li ricorderemo in un’apposita funzione religiosa concordata con il vescovo. Ci sono anche un nuovo guarito e nessun nuovo positivo. Ci troviamo oggi al C.O.C., alla sede della Protezione civile di Città di Castello, perché vogliamo ringraziare gli operatori Francesco Nocchi, Nicola Nardi e Fabrizio Mancini che sono in prima linea e si stanno impegnando per garantire i servizi primari ai cittadini. Voglio fare i miei ringraziamenti anche all’assessore Luciana Bassini che ha compiuto un grande lavoro che sta dando frutti importanti. A giorni firmeremo un protocollo con Croce Rossa Italiana e Caritas per la consegna di pacchi alimentari a chi ha bisogno. Cito anche nei ringraziamenti i gruppi di volontariato. Gli impianti sportivi comunali sono pronti e siamo in attesa dei decreti che ci consentono di ripartire in sicurezza: l’Amministrazione comunale grazie a Polisport potrà farlo velocemente, Il 18 maggio riaprono parrucchieri, barbieri e centri estetici. Molti operatori si lamentano delle norme particolarmente stringenti ma in questa primissima fase dobbiamo accontentarci e capire che è un momento difficile dal quale dobbiamo uscire prima che si può: ma c’è un primo ritorno alla vita normale e speriamo che presto sia tutto alle spalle. Lunedì mattina ci sarà la prima S. Messa dopo le restrizioni: alle 10 in Duomo officerà il vescovo e sarà anche una S. Messa di ringraziamento a tutti quelli che sono stati in prima linea nell’epidemia e che hanno messo a rischio la loro salute. Ringrazio infine tutti gli operatori del commercio che hanno garantito un servizio importante, penso ai commessi e alle commesse, che hanno lavorato anche nei durissimi mesi di marzo ed aprile. Il loro lavoro a sostegno della collettività è stato importante”.