DICHIARAZIONE DEL SINDACO DEL 21 APRILE: “NESSUN NUOVO CASO, TENDENZA CONFERMATA MA DOBBIAMO RESISTERE PER NON VANIFICARE IL SACRIFICIO FATTO FINORA”

DICHIARAZIONE DEL SINDACO DEL 21 APRILE: “NESSUN NUOVO CASO, TENDENZA CONFERMATA MA DOBBIAMO RESISTERE PER NON VANIFICARE IL SACRIFICIO FATTO FINORA”

Emergenza Coronavirus, dichiarazione del sindaco Luciano Bacchetta del 21 aprile: “Diamo il consueto aggiornamento sulla situazione Covid-19, con nessun nuovo positivo ed un nuovo guarito. Il totale complessivo è di 54 positivi e 56 guariti, numero più alto dei malati. Intanto le quarantene finiscono e quindi cala il numero di quanti sono in isolamento, ma questo virus è particolarmente infido e pericoloso. Sono 480 sono i tamponi relativi alla struttura Usl, operazione che insieme all’indagine epidemiologica permette il controllo dei contagi. Strutture ospedaliere e case di riposo sono i contesti più critici e nel nostro caso i dati non registrano casi di positività. Siamo ancora in una fase di doveroso controllo, ci dobbiamo attenere rigorosamente alle indicazioni della Regione. Qualche consigliere comunale mi invita a riaprire i cimiteri, ma io mi confronto con i livelli superiori ed il sacrificio dei cittadini non può essere vanificato: non ha senso fare i primi della classe, riaprendo il cimitero quando tutte le altre strutture umbre sono chiuse. Fino a quando non cambieranno le disposizioni, ci conformeremo anche perché, se ripartisse il contagio, la colpa sarebbe del Comune. Domani ci sarà una riunione nella quale si valuteranno eventuali aperture degli orti civici, luogo di incontro degli anziani. Se teniamo chiusa la “Muzi Betti”, non possiamo aprire gli orti. Dobbiamo aspettare che l’emergenza sia alle spalle e non torni, ne ha bisogno la nostra economia che deve ripartire. Ci vuole ancora un po’ di pazienza e – lo dico anche ai miei consiglieri – chi amministra non può fare fughe in avanti, deve essere responsabile. Ringrazio oggi gli operatori Sogepu che stanno svolgendo un ottimo lavoro e lo faccio anche da parte di alcuni cittadini in quarantena, che usufruiscono di questi servizi e mi hanno segnalato il loro senso del dovere. È in arrivo un’ordinanza che per i giorni di sabato 25 aprile, domenica 26 aprile e venerdì 1° maggio prescrive la chiusura dei supermercati: è giusto per chi vi lavora e per evitare affollamenti. Evitiamo di pensare che sia tutto finito: non facciamo come Dorando Petri, che sul traguardo cadde e non vinse il titolo olimpico”.

Territorio: CIttà di Castello