IL SINDACO BACCHETTA – “NUOVE RIAPERTURE. ACCESSI PIÙ AMPI AI CIMITERI. CONDANNA PER ATTO VANDALICO SU MURA”

IL SINDACO BACCHETTA – “NUOVE RIAPERTURE. ACCESSI PIÙ AMPI AI CIMITERI. CONDANNA PER ATTO VANDALICO SU MURA”

CITTÀ DI CASTELLO – Coronavirus fase 2, dichiarazione del sindaco Luciano Bacchetta del 7 maggio: “Anche oggi i dati sono incoraggianti: un guarito e nessun nuovo positivo: il dato complessivo è di 86 guariti, 24 positivi e circa100 in isolamento domiciliare. Dobbiamo aspettare cosa accadrà tra 15 giorni e se il ritorno ad un po’ di vita sociale ci espone a nuovi contagi. Tutti speriamo di no ed anche da un colloquio con la Prefettura è emerso che la filosofia di fondo è quella di evitare assembramenti che possano determinare nuovi casi. Evitiamo di raggrupparci, specialmente ragazzi, adolescenti e bambini, anche se loro sono le categorie più compresse. Raccomando il rispetto delle regole, che mi sembra ci sia, e un atteggiamento molto responsabile. La tendenza positiva ci deve far tendere a stabilizzarla per evitare un nuovo giro di vite. La Prefettura ha comunicato nuove aperture per bici, natanti, autocarri, macchinari, motovetture, restauro opere d’arte, toilettatura di animali da compagnia, che avevano sollecitato, e presto parrucchieri ed estetisti. Queste categorie si sono comportate molto bene, tranne piccolissime eccezioni e nonostante il notevole danno avuto dal Covid-19: le voglio ringraziare del sacrificio. Rispetto ai cimiteri, cambiano le regole e le maglie si allargheranno di più. Da sabato 9 maggio la mattina entreranno le persone con cognomi la cui lettera iniziale è tra A-K e nel pomeriggio quelle L-Z, domenica ci sarà un’inversione nei turni giornalieri. Stessi criteri verranno adottati per i cimiteri di Trestina, Cerbara, Santa Lucia, Lerchi, San Secondo, Lugnano, Morra, Canoscio, Piosina, San Leo Bastia, Riosecco e Promano. Chiudiamo con un episodio che vogliamo stigmatizzare: l’atto vandalico sulle mura cittadine, oggetto di un grande investimento passato ed anche prossimo, nella parte ancora da restaurare. Non so chi ha compiuto il danneggiamento o perché l’ha fatto, ma si deve vergognare perché è un patrimonio artistico culturale di tutti e tutti abbiamo pagato perché fosse conservato e valorizzato”.

Territorio: CIttà di Castello