OMAGGIO IN MUSICA SULLE NOTE DI “THE MISSION” DEL MAESTRO FABIO BATTISTELLI DAVANTI ALL’OSPEDALE DI CITTA’ DI CASTELLO

OMAGGIO IN MUSICA SULLE NOTE DI “THE MISSION” DEL MAESTRO FABIO BATTISTELLI DAVANTI ALL’OSPEDALE DI CITTA’ DI CASTELLO

Musica e solidarietà ai tempi del Coronavius. “The Mission”, brano indimenticabile del grande compositore Ennio Morricone e colonna sonora dell’omonimo film del 1986 di Roland Joffé, è stato eseguito domenica mattina davanti all’Ospedale di Città di Castello per far sentire con le note del clarinetto la vicinanza ai pazienti ed il sentimento di gratitudine infinita a medici ed operatori sanitari del nosocomio, da settimane in prima linea nell’affrontare l’emergenza. E loro hanno risposto con un lungo e commovente applauso di riconoscenza. Il noto musicista tifernate Fabio Battistelli, da solo con il suo clarinetto, questa volta ha scelto una location davvero significativa per lanciare il suo consueto messaggio domenicale a rispettare le regole ed al tempo stesso manifestare solidarietà a chi da tempo, con grande abnegazione, cerca di vincere la sfida con il virus. Poco prima di mezzogiorno di domenica 5 aprile, con alle spalle l’ingresso dell’Ospedale, Battistelli ha reso omaggio ad un grande italiano quale Ennio Morricone (il più grande compositore di musica per il cinema) ed ha eseguito ancora una volta in maniera magistrale la colonna sonora del film “The Mission”, un arrangiamento per clarinetto, contrabbasso e pianoforte.
Un arrangiamento (la base) molto particolare, realizzato dal pianista ed arrangiatore Massimo Barsotti al pianoforte e da Giulio Barsotti al contrabbasso. Una musica da brividi che, trasportata dal vento, è giunta anche alle orecchie di qualche medico, sanitario e paziente, quale segno di speranza ed unità di un’intera comunità.
Come accade ormai da due domeniche, quel brano farà ora il giro del web, pronto a collezionare migliaia di condivisioni, “mi piace” e pollici all’insù come accaduto martedì scorso in occasione della performance davanti al Palazzo comunale di Città di Castello, quando l’Inno di Mameli in onore delle vittime del Covid-19 ha superato quota 10.000 visualizzazioni.
“Io suono da casa – ha spiegato Fabio Battistelli – ogni domenica un momento di musica, perché la musica unisce e ci fa sentire vicini. Questa volta ho però deciso di venire qua davanti all’ospedale per qualche minuto, in disparte, per cercare di regalare un sorriso ed una speranza a tutti coloro che da settimane rischiano la loro vita per noi e per il bene della collettività. L’ho fatto in musica, ancora grazie”.
Dal sindaco Luciano Bacchetta, al Commissario straordinario dell’Usl Umbria 1 Silvio Pasqui, al direttore medico di presidio facente funzione Giuseppe Vallesi (che ha seguito in diretta l’inedito concerto assieme ad altri colleghi e sanitari) sono giunti messaggi di ringraziamento “per questa bella ed inedita pagina di vita quotidiana ed unità di intenti – afferma il primo cittadino tifernate – per combattere insieme la battaglia contro il Coronavirus che il maestro Fabio Battistelli ci ha regalato con il suo clarinetto. Anche questi momenti, poi condivisi da casa attraverso la rete, consentono a tutti di stare uniti e manifestare solidarietà e vicinanza soprattutto a coloro che sono in prima linea, a partire dai medici e sanitari fino alle forze dell’ordine ed alla protezione civile.
Il maestro Fabio Battistelli sta lavorando a molti progetti che prenderanno vita nel prossimo futuro: sono previste tournée con Elio delle Storie Tese, Michele Placido, Sonia Bergamasco, Fabrizio De Rossi Re e David Riondino, con spettacoli nei maggiori festival italiani ed europei.

LA SCHEDA
Fabio Battistelli si è brillantemente diplomato al Conservatorio di Perugia. Si propone al pubblico indifferentemente quale solista o come membro di gruppi cameristici ed ha svolto attività concertistica in alcune fra le più prestigiose sale da concerto del territorio nazionale ed europeo, oltre che in Sud America, Stati Uniti, Canada e Nord Africa. Ha inciso per la Fonit-Cetra Raitrade ed ha partecipato a diverse trasmissioni televisive e radiofoniche della RAI. Profondo conoscitore della musica contemporanea, ha suscitato molto interesse da parte di alcuni tra i più autorevoli autori del nostro tempo, che hanno voluto dedicare al musicista alcune opere. Ha effettuato alcune prime esecuzioni assolute di brani scritti da importanti compositori del nostro tempo tra cui De Rossi Re, Vettoretti, Garosi, Porro, Gentile, Sbordoni, Fabbriciani, Sani, Palumbo, Di Vittorio, Ephrikian, Poletti, Seneca, Ferneyough, Bussotti, Battistelli, Friedl, Guarnieri, Crivelli, Clementi, Cangialosi, Festa, Tagliett, Del Corno, Antonioni, Vacca, Bollani, Siliotto, Scogna, Carrara, Dall’Ongaro in alcuni fra i più importanti Festival di musica contemporanea come King Place di Londra, Fundacion Andres Segovia Linares (Spagna), Festival di Linz (Austria), Biennale di Monaco di Baviera (Germania), Maggio Musicale Fiorentino, Villa Massimo, Nuova Consonanza e Musica Verticale di Roma, Antidogma di Torino, Teatro dell’Elfo di Milano, Queen Elizabeth Hall di Londra, Jana Mallet Theatre di Toronto, Guggenheim Museum, Auditorium delle Nazioni Unite di New York e Biennale di Venezia. Nell’ottobre 1998 ha debuttato alla Carnegie Hall di New York. Come docente di clarinetto, tiene corsi di interpretazione musicale. Attualmente insegna al Conservatorio di musica “Cherubini” di Firenze ed è inoltre regolarmente invitato a far parte di commissioni in concorsi nazionali ed internazionali. E’ anche impegnato in produzioni di musica e poesia e collabora stabilmente con Massimo Wertmuller, Marina Massironi, Dario Vergassola, David Riondino, Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Lunetta Savino, Paolo Bessegato, Elio delle Storie Tese, Roberto Fabbriciani, Massimiliano Damerini, Lina Sastri, Paola Pitagora ed ha collaborato con Ivana Monti, Vanessa Gravina, Edoardo Siravo, Pino Micol, Piera Degli Esposti, Arnoldo Foà, Nando Gazzolo, Alessandro Haber, Paola Minaccioni, Carlo Lucarelli, Paola Gassman, Ugo Pagliai, Lucrezia Lante della Rovere, Stefano Bollani e Toni Esposito. Ha pubblicato il suo primo metodo didattico “Guida allo studio del 1° Lefevre” per la casa editrice Progetti Sonori. Come solista ha inciso il cd “Sensations”con cui Gianni Ephikian ha vinto il “Los Angeles Music Award” ed “Omaggio ad Alberto Burri” commissionato dalla Fondazione Burri con Ensemble Suono Giallo e Duo+2 con Sandro e Fabio Gemmiti.

Territorio: CIttà di Castello