5 PER MILLE ALL’ASSOCIAZIONE “GLI AMICI DEL CUORE CARDIOPATICI ALTA VALLE DEL TEVERE”

5 PER MILLE ALL’ASSOCIAZIONE “GLI AMICI DEL CUORE CARDIOPATICI ALTA VALLE DEL TEVERE”

29 Lug 2020

CITTA’ DI CASTELLO – Un vero punto di riferimento per i cardiopatici dell’Alta Valle del Tevere. Donare il 5 per mille all’associazione “Gli Amici del Cuore Cardiopatici Alta Valle del Tevere” significa partecipare attivamente ai progetti del territorio.

 

La mission e le attività           Scuole, ospedali, enti assistenziali del territorio dell’Alta Valle del Tevere: questo il territorio in cui opera l’associazione “Gli Amici del Cuore Cardiopatici Alta Valle del Tevere”. E’, infatti, nei comuni e nelle realtà di San Giustino, Città di Castello, Umbertide, Sansepolcro che l’associazione, come spiegato dal presidente Giancarlo Radici e dagli associati, porta avanti “numerose attività e iniziative. Sollecitiamo lo sviluppo dei servizi cardiologici del territorio. Organizziamo seminari e convegni. Promuoviamo l’educazione sanitaria, utile alla prevenzione, alla cura e riabilitazione per i cardiopatici. Organizziamo iniziative volte a rimuovere il cardiopatico dalle eventuali condizioni d’inattività, per reinserirlo come elemento utile nella società. Siamo un vero e proprio collegamento tra il territorio locale, i medici dell’unità coronaria e gli istituti cardiologici più qualificati: offriamo infatti consulenza tecnica”.

 

Il periodo coronavirus             Dal presidente Radici e da tutti gli associati, il miglior apporto possibile a sostegno del territorio locale. Il lavoro dei volontari dell’associazione “Gli Amici del Cuore Cardiopatici Alta Valle del Tevere” non si è fermato nemmeno in periodo coronavirus. Donazione in denaro verso l’ospedale tifernate, donazione di guanti e mascherine al pronto soccorso e alla cardiologia dell’ospedale di Città di Castello. Sono proprio i volontari a spiegare che “la moderna terapia cardiologica comprende, oltre alla terapia farmacologica, una serie di interventi effettuati senza aprire il torace del paziente. Parliamo della cardiologia interventistica. Quando ciò non è possibile si ricorre alla cardiochirurgia”. Nel proprio sito web, http://www.amicidelcuoreonline.it/index.php/notizie-mediche/quando-i-farmaci-non-bastano , i volontari e il presidente descrivono nel dettaglio le situazioni di angioplastica coronarica , bypass aorto – coronarico , protesi valvolari , pacemaker, defibrillatore impiantabile, cardioversione elettrica, ablazione .

 

La storia           Il 2 marzo 1991 si è costituita a Città di Castello l’associazione “Gli Amici del Cuore Cardiopatici Alta Valle del Tevere”. Natidalla volontà di otto concittadini cardiopatici del territorio locale, i membri dell’associazione hanno superato le mille unità ormai da molti anni. L’associazione opera in stretta collaborazione con i medici della U.O. del Reparto di Cardiologia dell’ospedale di Città di Castello. Inoltre, è ormai consolidata la sinergia con tutti gli operatori sanitari e le altre associazioni di volontariato locali, operantinelle patologie del sistema cardiocircolatorio. Nel 2005 è nata la realtà “Piccoli Amici”, dedicata a bambini affetti da cardiopatie congenite.

 

Grazie all’utilizzo dei fondi 5 per mille pervenuti negli anni scorsi, l’associazione “Gli Amici del Cuore Cardiopatici Alta Valle del Tevere” ha potuto occuparsi di prevenzione delle patologie cardiache nel territorio locale. E’ proprio con i fondi 5 per mille edizione 2020 che l’associazione intende proseguire nelle stesse, fondamentali attività per il territorio dell’Alta Valle del Tevere: San Giustino, Città di Castello, Umbertide, Sansepolcro.

 

Come donare il 5 per mille , contatti dell’associazione : presidente Giancarlo Radici, “Gli Amici del Cuore Cardiopatici Alta Valle del Tevere”. Sede legale a Città di Castello, piazza V. Gildoni (Loggiato Bufalini) . CODICE FISCALE: 90004190543 . Recapito telefonico: 075 8521724 . Indirizzo mail: info@amicidelcuoreonline.it . Sito web: www.amicidelcuoreonline.it . Pagina facebook : Amici del Cuore Altotevere .

Michele Baldoni