AFFEZIONI UROGENITALI, PREVENZIONE NELLE SCUOLE CON I

AFFEZIONI UROGENITALI, PREVENZIONE NELLE SCUOLE CON I

12 Nov 2019

Un incontro con circa 600 ragazzi delle classi quarte e quinte delle scuole superiori di Città di Castello (Liceo “Plinio il Giovane”, Istituto “Patrizi-Baldelli-Cavallotti” e Polo Tecnico “Franchetti-Salviani”) e 4 sedute settimanali, per permettere ai ragazzi di conoscere meglio le affezioni urogenitali e per guidarli nella prevenzione. Sono questi gli obiettivi ed il programma del progetto promosso e realizzato dall’Usl Umbria 1 insieme all’AACC (Associazione Altotevere contro il cancro), che martedì 12 novembre, nella sala Direzione generale dell’Ospedale di Città di Castello, sono stati presentati alla stampa dal direttore sanitario dell’Usl Umbria 1 Silvio Pasqui, da Italo Cesarotti (presidente AACC), Alessandro Posti (responsabile Urologia dell’Usl Umbria 1) e Nadia Marconi Bigi (responsabile del “Mese della prevenzione” dell’AACC).

“E’ un progetto di grande valore in termini di prevenzione – sottolinea il direttore sanitario dell’Usl Umbria 1 Silvio Pasqui – che viene portato avanti con le associazioni del territorio, con le quali la sanità pubblica collabora attivamente per la promozione della salute. In questo caso va inoltre sottolineato che al termine del “percorso pediatrico” i ragazzi non sono più sottoposti a controlli periodici e solo in rarissimi casi, in prima battuta, si rivolgono ad urologi oppure al medico di base per questo tipo di problematiche. Il 70% di loro tenta un’autodiagnosi con l’aiuto del web”.

È noto che l’eccesso di cattiva informazione e l’inondazione mediatica di falsi modelli alimentano ansietà ed insicurezza che finiscono per divenire tratti distintivi di questa fascia di età: per questo è necessario che il medico, con la propria professionalità e le proprie competenze, sia messo nelle condizioni di dare il giusto peso alla gravità di alcune situazioni cliniche e rassicurare di fronte all’inconsistenza di altre.

“Abbiamo accolto con entusiasmo – spiega il dottor Alessandro Posti, direttore dell’Unità operativa complessa di Urologia dell’Usl Umbria 1 – l’invito a partecipare all’iniziativa che l’AACC ha promosso nel “Mese della prevenzione” in collaborazione con i dirigenti scolastici di tutti gli Istituti coinvolti. L’incontro formativo in programma giovedì 14 novembre e le sedute ambulatoriali che si articoleranno nei giovedì delle 4 settimane successive saranno per noi una preziosa occasione per parlare ad una platea di ragazzi d’età compresa fra i 18 ed i 20 anni. Affronteremo il tema delle affezioni urogenitali, dando ampio spazio al tumore del testicolo ed alle malattie sessualmente trasmesse e cercheremo di farlo in maniera distesa, con un linguaggio che sia capace di catturare l’attenzione dei ragazzi, ma soprattutto senza allarmismi, sempre con l’intento di una prevenzione efficace, ma con lo scopo prioritario di creare una cultura e di colmare un vuoto di conoscenza e di corretta informazione”.

“All’incontro di giovedì 14 novembre alla discoteca Formula – afferma il presidente della AACC Italo Cesarotti – parteciperanno circa 600 ragazzi delle scuole superiori della città. Un’occasione unica per diffondere i valori della prevenzione tra i giovanissimi e per questo ringraziamo l’Usl Umbria 1 per la collaborazione”.

“Abbiamo deciso di parlare ai giovani – conclude Nadia Marconi Bigi, responsabile del mese della prevenzione dell’AACC – con un linguaggio da giovani ma soprattutto abbiamo cercato di far comprendere che la conoscenza del problema è fondamentale per prevenire le malattie”.