
9 Ott 2020
TERNI – Quando la #pandemia ha interrotto la normalità del vivere quotidiano i #volontari ternani si sono messi in gioco in modo eroico e creativo.
Con i pochi strumenti a disposizione ma tanta buona volontà, hanno restituito uno spaccato fatto di azione e solidarietà, di condivisione e buone pratiche per fare in modo che la rete nata per affrontare l’emergenza #covid funzionasse per poter raggiungere chiunque. A partire dalle persone più fragili: gli anziani, le persone con disabilità, i malati, chi vive solo.
Quel percorso avviato a marzo da volontari e associazioni della città, sostenuto dal Cesvol e condiviso con il Comune di Terni, non fa altro che confermare l’inestimabile valore di chi ancora oggi, ogni giorno, si impegna con la volontà di non lasciare indietro nessuno.
Il punto sulle nuove povertà causate dalla pandemia e la straordinaria risposta del volontariato ternano è stato fatto al Polis di Cospea.
Promosso dall’associazione Pensare il domani guidata da Giacomo Porrazzini e dal Cesvol il convegno, moderato da Silvia Camillucci, coordinatrice del Csv, ha dato voce a chi, da mesi, si sta adoperando perché nessuno resti indietro.
Le #associazioni di volontariato in campo per l’emergenza hanno raccontato la propria esperienza e le tante attività che hanno alleviato le difficoltà di migliaia di persone.
Significative le testimonianze di Ideale Piantoni, direttore della Caritas Terni-Narni-Amelia, Lorenzo Gianfelice, coordinatore di Ancescao Comprensorio Umbria Sud, Tommaso Sereni, di Settore giovani Azione cattolica italiana, Alessandro Rossi, presidente di Auser Terni – La Cittadinanza non ha età, Giulia Valentini e Alessandra Peppucci dI Age Umbria – Associazione Genitori
Hanno dato il proprio contributo al dibattito, accanto a Giacomo Porrazzini e Adriana Lombardi di Pensare il domani, Daniela Mercorelli del Cesvol, l’assessore al welfare del Comune, Cristiano Ceccotti, i docenti dell’università di Perugia, Raffaele Federici e Cristina Montesi e Marco Cavallari, dell’istituto Istituto Tecnico Economico e Professionale per i servizi “Casagrande Cesi”
Un focus che si è chiuso con una promessa: “L’emergenza non è alle spalle ma la certezza è che nessuno verrà lasciato solo”.