4 Mar 2020
TODI – E’ in programma sabato 7 marzo, ore 10:00, presso il Tempio di Santa Maria della Consolazione, la presentazione del progetto “Riqualificazione e valorizzazione del patrimonio architettonico e storico/culturale del Tempio per il miglioramento della sua fruizione turistica”. Il progetto rientra nel Programma di Sviluppo Rurale per l’Umbria 2014-2020, atto a valorizzare il patrimonio delle aree rurali e dei Borghi della Media Valle del Tevere.
Alla presentazione del progetto interverranno: l’avv. Claudia Orsini, presidente “La Consolazione Ente Tuderte Assistenza Beneficenza E.T.A.B.”; il Mons. Benedetto Tuzia, vescovo di Todi-Orvieto; l’avv. Antonino Ruggiano, sindaco di Todi; Claudio Ranchicchio, assessore alla Cultura del Comune di Todi; il dr. Franco Garofalo, responsabile “Servizio Sviluppo Rurale e Agricoltura Sostenibile” della Regione Umbria; Eridano Liberti, presidente del “G.A.L. Media Valle del Tevere” e sindaco di Torgiano; la dr.ssa Monica Rossetto, direttore del “G.A.L. Media Valle del Tevere”; il dr. Gabriele Lena della società “Int.Geo.Mod.”; l’architetto Antonio Corradi e l’ ingegner Stefano Biondini, progettisti “Studio Biondini e Corradi”. Proprio la presidente dell’istituzione pubblica E.T.A.B., Claudia Orsini, illustra le caratteristiche del progetto. Secondo la presidente, riqualificare e valorizzare dal punto di vista architettonico e storico/culturale il Tempio si Santa Maria della Consolazione è un progetto di grande rilevanza. Si tratta “di un’importante chiesa monumentale della città di Todi” – spiega Orsini.
Il progetto è iniziato subito dopo le crisi sismiche del 2016, grazie all’impulso generato dalla raccolta fondi promossa dalle scuole di Todi. Grazie al progetto in questione, afferma la presidente dell’istituzione “La Consolazione Ente Tuderte Assistenza Benefienza E.T.A.B.” Orsini, “si punta ad accrescere le potenzialità e i fabbisogni del nostro territorio, con particolare attenzione alle aree di pregio storico ed artistico. L’iniziativa presenta un innovativo intervento di messa in sicurezza e miglioramento sismico delle settecentesche statue in gesso, progettato dallo Studio Biondini e Corradi.
La parte restante del progetto è stata realizzata dal dr. Gabriele Lena, società Int.Geo.Mod.. Ha collaborato attivamente il G.A.L. Media Valle del Tevere. Gli altri interventi sono mirati, tra l’altro, ad adattare l’accesso al Tempio alle persone con disabilità (con capacità motorie ridotte), nonché a dotare il Tempio di sistemi informativi di ultima generazione in realtà aumentata”. Si tratta di materiale informativo per il flusso turistico e didattico, ovvero prodotti digitali e cartacei, adatti anche a persone con disabilità sensoriale.
L’istituzione pubblica “La Consolazione Ente Tuderte Assistenza Benefienza E.T.A.B.” prende il nome dal Tempio di Santa Maria della Consolazione di cui è proprietario. L’E.T.A.B. cerca di mantenere e valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale ereditato, lavorando al conseguimento di fini di assistenza, beneficenza e culturali collegati alla comunità di Todi. A riguardo del progetto di riqualificazione e valorizzazione del patrimonio del Tempio, che sarà presentato sabato 7 marzo al Tempio di Santa Maria della Consolazione, la presidente Orsini afferma che “l’utilizzo di nuove tecnologie mira a coinvolgere turisti e studenti nella visita del Tempio, all’interno di una dimensione sensoriale, ricca di spunti e informazioni multimediali. Si ridurrà il materiale cartaceo, con un sostanziale risparmio energetico. Sarà possibile fruire di una tradizionale audio-guida e vide-guida, grazie ai tablet presenti all’interno del Tempio. In alternativa, sarà possibile scaricare la nuova app dal proprio telefonino. L’obiettivo è leggere le scritte lapidee presenti nel Tempio, rivedere la statua di San Bartolomeo prima del crollo, visionare il francobollo dedicato al Tempio: davvero una visita diversa dal solito. Prima dell’inizio di ogni visita, infine, sarà possibile ammirare gli altri gioielli cittadini: è importante attirare visitatori nel territorio di Todi”.
Michele Baldoni – comunicazione Cesvol Umbria