
11 Dic 2019
“In Umbria il numero delle donazioni di sangue continua a diminuire: l’obiettivo di 40.000 donazioni e 2.500 pratiche di plasmaferesi che il Centro regionale sangue si era posto per il 2019 ad oggi non è stato raggiunto”: è questa l’amara riflessione effettuata dal presidente dell’AVIS Umbria Andrea Marchini e dal vicepresidente Francesco Petrelli durante la consueta conferenza stampa di fine anno tenutasi martedì 10 dicembre a Perugia per presentare dati, attività ed iniziative dell’AVIS Umbria.
Per quanto riguarda le donazioni di sangue in Umbria, prendendo in esame il periodo gennaio-novembre 2019, sono state effettuate poco più di 35.000 donazioni, a fronte delle 35.465 dello scorso anno. In particolare, la provincia di Perugia si attesta a 28.786 donazioni (nel 2018 erano state 29.001) e quella di Terni a 6.267 (nel 2018 erano state 6.464). Scendendo nel dettaglio, le donazioni di sangue intero sono arrivate a 32.741, mentre quelle relative a plasma e donazione mediante aferesi ammontano, rispettivamente, a 2.125 e 187.
Fortunatamente, non tutte le città umbre registrano tali difficoltà. Nota positiva, ad esempio, è Gubbio, che va in controtendenza rispetto ai dati regionali.
L’AVIS di Gubbio, infatti, chiude il bilancio annuale con un +51 donazioni di sangue rispetto allo scorso anno ed un aumento anche per quelle di plasma che, nonostante la complessa procedura di estrazione, nelle settimane di massimo picco sono arrivate a 3 a settimana. “Questo risultato – dichiara il presidente dell’AVIS eugubina Loris Ghigi – è dovuto sia ad un ritorno alla donazione da parte degli adulti sia ad un avvicinamento dei più giovani. Tale obiettivo è stato centrato grazie alla presenza dell’AVIS Gubbio alle manifestazioni musicali, sportive e ludiche territoriali che vedono coinvolti i ragazzi. Tra le iniziative, da ricordare anche la borsa di studio “Ugo Tonci” che ogni anno premia i ragazzi degli Istituti superiori della città che hanno un buon punteggio, sia a livello scolastico che di donazioni. Gli 11 vincitori di quest’anno verranno premiati il 21 dicembre dalle ore 11 alle ore 13 nella sala consiliare del Comune di Gubbio”.
“Auspico – ha affermato il presidente dell’AVIS regionale – un miglioramento dei servizi, per ora scarsi sia in termini di personale che di attrezzature che a volte, là dove ci sono, non vengono utilizzate al meglio. Mancano anche una banca dati regionale unica e la sistematica apertura domenicale e pomeridiana dei servizi”.