
9 Giu 2020
PERUGIA – Anche in Umbria l’iniziativa mondiale “Black Lives Matter”. La manifestazione pacifica contro razzismo, discriminazioni e violenza che sta facendo il giro del mondo, dopo l’uccisione di George Floyd a Minneapolis causata da un poliziotto, si è tenuta a Perugia, in piazza IV Novembre, nel pomeriggio di domenica 7 giugno.
Una piazza IV Novembre piena di persone, seppur a distanza tra di loro e con indosso le mascherine, causa covid-19. Nessuna rappresentanza politica e nessuna bandiera, domenica 7 giugno: solamente la presenza di cartelli come “Amate le persone nere come
la loro cultura” e degli slogan “Black Lives Matter, siamo tutti umani”, “No justice, no peace”, “I can’t breath”. E’ stata quindi un’aggregazione pacifica, come voluto espressamente dagli organizzatori. Una giornata volta a promuovere sensibilizzazione solidale, a dare spazio e parola alle minoranze e ai gruppi sociali “purtroppo ancora discriminati in ogni parte del mondo” – hanno affermato i protagonisti, in piazza a Perugia, in tutta la nazione e in ogni parte del mondo dopo la morte del 46enne afroamericano.
E’ stato possibile, per i presenti alla giornata “Black Lives Matter”, fare appelli pubblici alla sensibilizzazione contro il razzismo, condividere storie, esprimere argomenti. L’intera piazza IV Novembre, inoltre, si è inginocchiata per 8 minuti e 46 secondi: il tempo che il poliziotto americano ha tenuto il proprio ginocchio sul collo di George Floyd, provocandone la morte. Una manifestazione svoltasi in periodo covid-19, ma con i presenti rigorosamente dotati di mascherine, grazie anche alle raccomandazioni degli organizzatori.
Michele Baldoni