
22 Feb 2021
CITTÀ DI CASTELLO – Prosegue la distribuzione dei buoni spesa tecnologici a Città di Castello: finora sono stati spesi 80.000 euro circa dei 98.000 previsti dal bando, per 1.900 scontrini suddivisi tra le 328 famiglie che, avendo avuto il reddito decurtato dagli effetti del Covid sull’economia, stanno usufruendo del contributo economico per acquistare beni di prima necessità, erogato dal Comune con fondi stanziati dal Governo.
“Si tratta – dichiara l’assessore alle politiche sociali Luciana Bassini – solo della prima tranche. Quella in corso è una fase sperimentale perché per la prima volta i buoni sono accreditati al beneficiario attraverso una app che permette ai negozi convenzionati di scalare l’importo della spesa direttamente dal codice fiscale o dalla tessera sanitaria. Un modo trasparente ed immediatamente rendicontabile ma soprattutto rispettoso della privacy delle persone. Alla data del 19 febbraio, rimangono da spendere 18.000 euro circa dell’importo messo a bando, che potranno essere spesi entro il 31 marzo. Ad aprile provvederemo ad una seconda tranche, dato che l’importo a disposizione è di 235.000 euro. Voglio ringraziare i negozi convenzionati: sono molti e permettono di venire incontro ad ogni esigenza delle famiglie. Naturalmente a farla da padrone sono gli esercizi di generi alimentari e le farmacie, dato il tipo di prodotti che i buoni permettono di acquistare”.
“In queste settimane – conclude la Bassini – l’andamento della pandemia sembra riportarci indietro nel tempo di un anno. Il Comune ha riattivato tutte le attività al servizio dei cittadini del periodo del lockdown e tra queste la consegna della spesa e dei farmaci che il COC, il Centro Operativo Comunale di Protezione civile, programma dietro richiesta degli interessati. Su questo fronte di sussidiarietà per i cittadini voglio ringraziare la Polizia di Stato per la bella iniziativa intrapresa, che sottolinea lo spirito democratico di servizio a cui sono informate le Forze Armate della Repubblica”.