“CONCERTO DI NATALE” NEL PIAZZALE DELL’OSPEDALE DI CITTÀ DI CASTELLO – INAUGURATO IL PIANOFORTE DONATO DAL ROTARY AL NOSOCOMIO

“CONCERTO DI NATALE” NEL PIAZZALE DELL’OSPEDALE DI CITTÀ DI CASTELLO – INAUGURATO IL PIANOFORTE DONATO DAL ROTARY AL NOSOCOMIO

21 Dic 2020

CITTÀ DI CASTELLO – Domenica 20 dicembre alle 19, all’ingresso dell’ospedale di Città di Castello (lato A) si è tenuto il “Concerto di Natale”, organizzato dal Rotary Club Città di Castello insieme alla corale “Marietta Alboni”, diretto dal maestro Marcello Marini con il contributo del maestro Nolito Bambini.

Il concerto, che si è svolto nel rispetto delle normative anti-Covid grazie anche all’opera dei volontari dell’Anteas, è stato l’occasione per inaugurare ufficialmente il pianoforte che nei giorni scorsi il Rotary Club tifernate ha donato all’ospedale nell’ambito del progetto “YouCare”.
L’iniziativa ricalca esperienze già da qualche tempo presenti a livello internazionale e che più recentemente si sono diffuse anche in Italia. L’obiettivo è quello di rendere più accoglienti e partecipati i luoghi pubblici attraverso la musica, facendo sì che siano proprio i passanti ad avere la possibilità di suonare a beneficio di chi si trova in quel momento in quello stesso luogo, condividendo insieme all’esperienza musicale anche le proprie emozioni. L’artista, il visitatore, il musicista improvvisato potrà utilizzare il pianoforte donando la sua arte, che diverrà parte integrante della condivisione del progetto di cura, che è anche atto di solidarietà e generosità. La musica, in quest’ambito, diventa strumento per il raggiungimento di importanti obiettivi terapeutici, al fine di soddisfare le necessità fisiche, emozionali, mentali, sociali e cognitive.

“A pandemia conclusa, il Rotary Club – spiega il dott. Alessandro Leveque, presidente del sodalizio e responsabile della Struttura complessa di Nefrologia e Dialisi del nosocomio tifernate – si impegnerà a raccogliere l’importante contributo dei tanti musicisti di cui la nostra terra è prodiga, individuando un vero e proprio palinsesto artistico che darà continuità e lustro alle manifestazioni già in programma”.