CORONAVIRUS, IL SINDACO TIFERNATE INVITA AD ACCELERARE LA CAMPAGNA VACCINALE E RIVOLGE UN APPELLO AI CITTADINI

CORONAVIRUS, IL SINDACO TIFERNATE INVITA AD ACCELERARE LA CAMPAGNA VACCINALE E RIVOLGE UN APPELLO AI CITTADINI

26 Feb 2021

CITTÀ DI CASTELLO – “I dati di mercoledì relativi alla situazione dell’emergenza da Covid-19 non sono affatto incoraggianti, perché abbiamo avuto un numero molto alto di nuovi positivi, 30 persone, a fronte di 19 guariti”.

A dichiararlo è il sindaco Luciano Bacchetta, che prende atto di “un passo indietro rispetto a 2 giorni fa, che ci preoccupa e ci costringe ad alcune riflessioni”. “Ad oltre 2 settimane dall’istituzione della zona rossa – sottolinea – gli effetti dei provvedimenti assunti faticano a dispiegarsi in tutta la loro efficacia e la stessa chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, che sembravano essere la fonte principale dei focolai, non ha prodotto risultati significativi al cospetto di numeri che continuano a salire, probabilmente per la maggiore capacità di contagio delle varianti del Coronavirus, per cui l’unico appello da fare è quello che la campagna di vaccinazione sia più intensa di quello che sta avvenendo. Non voglio individuare responsabilità perché non è certo il momento di fare polemiche: noi ci siamo messi a disposizione per quello che ci è stato chiesto e stiamo individuando il secondo centro per le vaccinazioni, ma se i vaccini non ci sono questo diventa inutile e paradossale. È davvero necessario accelerare la campagna di vaccinazione di massa, altrimenti non usciremo mai da questa pandemia.

A questo proposito il sindaco ha dato conto delle segnalazioni ricevute circa gli assembramenti che si stanno registrando davanti alle farmacie per le prenotazioni della vaccinazione degli ottantenni, osservando: “C’è un po’ di confusione, ci sono dei problemi, in parte comprensibili, ma che devono essere superati, velocizzando al massimo l’organizzazione e le procedure”.

Nel riferire di aver ricevuto informazione anche di raduni consistenti nelle aree verdi pubbliche da parte dei giovani, Bacchetta ha messo in guardia: “Comprendo che le prime belle giornate di sole dell’inverno e la stanchezza di tanti mesi di limitazioni possano determinare un allentamento dei comportamenti, ma debbo rivolgere un invito ad evitare che vi siano assembramenti di adolescenti e bambini all’interno dei nostro parchi”. Dobbiamo fare tutti un grande sforzo di rispetto delle norme e delle prescrizioni, perché i numeri sono preoccupanti e perché i reparti Covid e le terapie intensive Covid degli ospedali sono pieni, compresi quelli del nostro nosocomio, per cui un ulteriore aggravamento del contagio determinerebbe gravi difficoltà alle strutture sanitarie. È stata irrobustita la capienza di posti letto negli ospedali, ma ciò potrebbe rischiare di non essere sufficiente se la crescita delle positività continua: ecco perché, con la collaborazione di tutti e con grande impegno, dobbiamo cercare di fare in modo che questo non accada”.