DIDATTICA MISTA ALL’UniStraPg DA SETTEMBRE 2020 – AFFERMA LA RETTRICE GIULIANA GREGO BOLLI

DIDATTICA MISTA ALL’UniStraPg DA SETTEMBRE 2020 – AFFERMA LA RETTRICE GIULIANA GREGO BOLLI

12 Giu 2020

PERUGIA – Avvio delle lezioni in presenza, parallelamente alle lezioni a distanza. Didattica mista all’Università per Stranieri di Perugia, a partire da settembre 2020. Ad affermarlo giovedì 11 giugno è la rettrice Giuliana Grego Bolli, commentando la situazione post lockdown da coronavirus.

”L’Università per Stranieri di Perugia è un ateneo con forte caratterizzazione internazionale, la cui missione fondante è formare e insegnare la lingua e la cultura italiana. Quest’ultimo aspetto si realizza pienamente in presenza, dando la possibilità ai numerosi studenti stranieri che ogni anno vengono a Perugia di godere appieno del Paese, della sua cultura e dello stile di vita. Consentiamo così a tutti gli studenti, anche a quelli stranieri e agli studenti fuori sede, di iscriversi normalmente e di seguire i corsi” – spiega la rettrice Giuliana Grego Bolli, descrivendo la didattica mista, in periodo
coronavirus.

 

“Perugia è una città che ha sempre vissuto come valore aggiunto la presenza di tanti studenti stranieri. L’Università per Stranieri, perciò, si sta organizzando per garantire una didattica in presenza. La pandemia da coronavirus ha costretto l’UniStraPg a riconvertirsi,
in una prima fase, in didattica a distanza. In tal modo abbiamo garantito a tutti gli studenti la possibilità di seguire i corsi, senza perdere ore di lezione. Dal nuovo anno accademico le attività didattiche in presenza verranno trasmesse contemporaneamente online. Questo varrà anche per i corsi di lingua e cultura italiana, fino a quando l’emergenza sanitaria sarà presente a livello internazionale” – sottolinea la rettrice Giuliana Grego Bolli.

 

Dal sito ufficiale dell’Università per Stranieri di Perugia,
https://www.unistrapg.it/it/node/7059 , la rettrice Giuliana Grego Bolli conclude affermando che “la fase odierna di riapertura si svolge nel pieno rispetto della sicurezza sanitaria da coronavirus. Questa prudente fase ci permette di prevedere la didattica mista a settembre
2020, proprio grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie”.

Michele Baldoni