
21 Ott 2020
PERUGIA – Ripartire insieme, nel Terzo Settore. Cesvol Umbria svolgerà in modalità online l’incontro di mercoledì 21 ottobre 2020, ore 17:30. Iniziativa che coinvolge gli esperti commercialisti, utile nel periodo post lockdown da Covid. L’evento è compreso tra i percorsi formativi e di orientamento “Relazionarsi, Rinnovarsi, Ripartire, RIFORMARSI”.
Venire incontro ai nuovi bisogni del Terzo Settore emersi nei mesi della pandemia e in quelli successivi. Cesvol Umbria ha pensato ad una formazione a trecentosessanta gradi, dall’area dell’amministrazione a quella dell’utilizzo competente della tecnologia digitale, dall’accompagnamento a una ripartenza sicura all’area psicologico relazionale. Sandro Lombardini, dottore commercialista, assieme a Lucio Ruspi, ragioniere commercialista, entrambi esperti del Terzo Settore, approfondiranno numerose tematiche: aggiornamenti statutari, scadenze, iscrizione al Registro Unico Nazionale. L’iscrizione all’incontro in modalità online di mercoledì 21 ottobre, ore 17:30, è obbligatoria. Cesvol Umbria, sede territoriale di Gubbio, tel. 075 8506177 , indirizzo email gubbio@cesvolumbria.org .
L’incontro online di mercoledì 21 ottobre, assieme ai successivi incontri, promuoverà la graduale normalizzazione delle condizioni di operatività degli Enti del Terzo Settore. Innovazione, riqualificazione e riconversione. Se ne occupa il Cesvol, in collaborazione con la Regione Umbria, Direzione Regionale Salute e Welfare – Servizio Programmazione della rete dei servizi sociali, integrazione sociosanitaria, Economia sociale e Terzo Settore. E’ un programma formativo e di orientamento, finalizzato a supportare il volontariato e l’associazionismo in questa fase di uscita dal periodo emergenziale.
Le aree tematiche previste nei corsi, seminari e incontri online, sviluppate attraverso il coinvolgimento di relatori e docenti con esperienza pluriennale, sono state segnalate dalle 424 associazioni che hanno partecipato alla rilevazione degli Enti del Terzo Settore dell’Umbria. Si tratta di un periodo conclusosi il 22 maggio 2020, dove gli Enti hanno indicato le nuove esigenze e i nuovi bisogni, anche formativi, emersi in conseguenza del nuovo scenario economico, sociale e relazionale determinato dall’emergenza sanitaria. Questo si tradurrà in servizi di accompagnamento continuativo, per tutto il tempo necessario.
Michele Baldoni