7 Gen 2021
GUBBIO – Storia e letteratura dell’età medievale, dal Duecento fino alla prima metà del Trecento. Sarà Il Tempo di Dante il tema centrale dell’edizione 2021 del Festival del Medioevo di Gubbio, una kermesse più forte del Covid. Evento in programma dal 22 al 26 settembre 2021.
La manifestazione non sarà una rievocazione e nemmeno una delle tante feste medievali. Il Festival del Medioevo di Gubbio 2021 sarà unico nel suo genere: cinque giorni di incontri a ingresso libero con storici, scrittori, scienziati, filosofi e giornalisti per raccontare l’attualità di dieci secoli di storia, dalla caduta dell’Impero Romano d’Occidente alla scoperta dell’America.
Fruibili da tutti i partecipanti del Festival del Medioevo di Gubbio 2021 lezioni di storia gratuite e aperte a tutti. Un modo per gettare uno sguardo sul passato, per provare a capire meglio le grandi questioni della società contemporanea e per scoprire con occhi nuovi e senza pregiudizi un’epoca vilipesa e spesso liquidata in modo frettoloso. Protagonisti dell’evento, come ogni anno, saranno i maggiori storici italiani e europei, insieme a docenti di letteratura, scrittori, saggisti, storici dell’arte, filosofi, scienziati, architetti e giornalisti che si incontreranno per narrare il tempo di Dante.
Un vero viaggio tra storia, arte e cultura, il Festival del Medioevo di Gubbio 2021, accompagnati dai versi e le opere in prosa del grande poeta. Papato ed Impero, Guelfi e Ghibellini, Bianchi e Neri. Bonifacio VIII e Arrigo VII. Francesco d’Assisi e Domenico di Guzman. Federico II, Manfredi, Pier Damiani e Tommaso d’Aquino. La cronaca politica e la vita intellettuale, dal Dolce Stil novo alla rivoluzione di Giotto, fino alla “invenzione” del Purgatorio. Un mondo in trasformazione, segnato dalle storiche battaglie della seconda metà del XIII secolo: “lo strazio e ’l grande scempio che fece l’Arbia colorata in rosso” a Montaperti, la fine di Manfredi a Benevento, la disfatta di Corradino e il trionfo guelfo a Tagliacozzo, la feroce rivolta palermitana dei Vespri, il declino di Pisa nelle acque della Meloria e l’egemonia di Firenze in Toscana. E poi l’Italia, “giardin de lo ‘mperio” ma anche “nave sanza nocchiere in gran tempesta”, dilaniata da lotte intestine, odi di partito e guerre permanenti: Genova e Venezia; le grandi famiglie e i minuscoli poteri; le signorie della pianura padana, gli Stati della Chiesa e le monarchie feudali di Napoli e della Sicilia. Su tutto, le parole e i versi scolpiti di Dante, l’esule che nel suo girovagare sperimenta “come sa di sale lo pane altrui, e come è duro calle lo scendere e ‘l salir per l’altrui scale”. E gli immortali personaggi, da Beatrice, donna reale e guida del poeta nei nove cieli del Paradiso al “dolcissimo patre” Virgilio fino ad Ulisse.
Altri importanti appuntamenti arricchiscono i cinque giorni del Festival del Medioevo di Gubbio 2021. Si tratta de la Fiera del libro medievale con tutto quello che c’è da leggere sul Medioevo, il focus sui Medievalismi che descrive la ricezione, l’utilizzo e la rappresentazione post-medievale dell’Età di Mezzo, tra film, saghe televisive, letterature, musiche, fumetti e videogiochi; Miniatori dal mondo dedicato a miniaturisti e calligrafi e La scuola dei rievocatori, appuntamento pensato per valorizzare, attraverso l’analisi e la ricostruzione delle fonti storiche, l’appassionato lavoro di centinaia di associazioni e di migliaia di rievocatori che in ogni regione d’Italia fanno rivivere la storia e le tradizioni popolari dei loro territori.
Il Festival del Medioevo di Gubbio 2021 offre anche mostre, eventi teatrali, recital, concerti di musica medievale, lezioni-spettacolo, laboratori di danza e visite guidate alla scoperta dell’Umbria medievale insieme a spazi particolari dedicati alla rievocazione storica, all’artigianato e agli antichi mestieri.
I contatti: Ideazione, progetto e direzione del Festival del Medioevo di Gubbio 2021 sono dell’Associazione culturale Festival del Medioevo, proprietaria di tutti i contenuti del sito web www.festivaldelmedioevo.it . I contatti dell’associazione: segreteria organizzativa: info@festivaldelmedioevo.it , media: ufficiostampa@festivaldelmedioevo.it .
Michele Baldoni