
2 Feb 2021
TERNI – È una pioggia di 3 milioni e 800 mila euro quella che la Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni riverserà sul territorio, in aderenza allo statuto della Fondazione.
Enti del Terzo Settore, enti privati senza fine di lucro, enti pubblici e religiosi che perseguono scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico del territorio e che operano nei settori di intervento della Fondazione, potranno partecipare al bando, strumento operativo privilegiato dalle Fondazioni bancarie per le loro erogazioni.
I settori interessati sono quello della ricerca scientifica e tecnologica (600 mila euro), delle arti e beni culturali (600 mila euro), della salute pubblica (1 milione e 500 mila euro), dell’educazione, istruzione e formazione (300 mila euro), del volontariato (300 mila euro), dello sviluppo locale (500 mila euro).
Si tratta dei settori tradizionalmente destinatari del sostegno e della beneficenza delle Fondazioni di origine bancaria, fin dall’anno della riforma del 1992. I progetti devono essere presentati entro le ore 13 del 30 aprile 2021. Le modalità operative del bando2-21 sono consultabili sul sito della fondazione.
Come ha spiegato il presidente, Luigi Carlini “Quest’anno la Fondazione Carit avrà a disposizione per il territorio risorse pari a 10 milioni di Euro che saranno utilizzate in parte, per 3,8 milioni, per progetti che saranno presentati da terzi nell’ambito del presente bando, e per i restanti in bandi tematici in corso di studio e in iniziative proprie volte in particolare allo sviluppo locale sia sociale che economico. Gli ambiti di intervento maggiormente approfonditi – dice Carlini – saranno quelli della ricerca scientifica, dell’alta formazione dei giovani, dell’orientamento scolastico, della salute pubblica e del welfare di comunità”.