1 Mar 2021
CITTÀ DI CASTELLO – Quando riapriranno i luoghi della cultura, gli artisti di Città di Castello saranno in prima fila, tutti insieme. È questo il messaggio che arriva da Palazzo Vitelli alla Cannoniera, sede della Pinacoteca comunale, che sabato scorso è stata set per un giorno delle riprese delle video pillole che attraverso i social network promuoveranno “Metabolismi”, lo spettacolo della rinascita che, nei luoghi all’aperto del centro storico tifernate, riunirà in primavera 10 arti, interpretate dalle associazioni coinvolte nel progetto di cui è capofila “Castello Danza”.
“Quello di oggi – ha affermato l’assessore alla cultura Vincenzo Tofanelli – è un bellissimo e importantissimo segnale di vitalità del mondo della cultura tifernate, nella prospettiva della possibile riapertura dal 27 marzo di teatri, cinema e musei. L’auspicio di tutti è che gli artisti di Città di Castello possano tornare presto ad occupare di nuovo i palcoscenici da tempo vietati e che i luoghi della cultura, come la nostra Pinacoteca comunale, possano riaprire le porte ai visitatori. Colgo l’occasione per esprimere la vicinanza dell’amministrazione comunale a tutti gli artisti, agli operatori dello spettacolo e alle maestranze dei teatri, dei cinema e dei musei”.
“Da una culla del Rinascimento come Palazzo Vitelli alla Cannoniera – hanno spiegato Maria Cristina Goracci, presidente dell’associazione “Castello Danza” che con le 6 scuole del territorio che unisce è il sodalizio promotore e coordinatore dell’iniziativa e Giovanna Rossi, artista tifernate ideatrice dello spettacolo “Metabolismi” – lanciamo un messaggio di rinascita, attraverso un progetto che vuol dare il segnale positivo dell’unione e della sinergia di tutti gli artisti di Città di Castello ed offrire l’immagine concreta che la cultura non si ferma nemmeno nell’attuale pandemia”.
“Nello spettacolo che, se la pandemia lo permetterà, contiamo di portare in scena a primavera inoltrata nei luoghi del centro storico cittadino – ha detto Maria Cristina Goracci – metteremo insieme le realtà artistiche della città che sono accomunate dal desiderio di dare finalmente espressione al fermento artistico, alla creatività e alla progettualità che in questo momento sono pienamente attivi. L’idea di fondo di questo progetto è che le singole arti non possono più procedere in maniera autonoma, ma devono trovare insieme il coinvolgimento emotivo necessario per uscire all’esterno e superare lo stato d’animo di isolamento, di chiusura verso gli altri, ma anche di rassegnazione, che il distanziamento sociale ha purtroppo alimentato”.
L’arte come processo metabolico, insieme di reazioni che producono energie positive attraverso stimoli diversi, derivanti proprio dall’incontro delle molteplicità delle forme di espressione. È questa l’ispirazione alla base di “Metabolismi”, l’evento in presenza che rappresenterà al centro della città 10 arti: cinema, teatro, danza, musica, canto, architettura, scultura, poesia, letteratura e pittura. Attraverso il coinvolgimento delle associazioni, delle compagnie e delle realtà cittadine, 10 artisti accoglieranno il richiamo dell’arte a ricevere il dono, in un cammino comune, in un incedere sincrono, verso il luogo dell’incontro che sarà rappresentato dal patrimonio architettonico e culturale di Città di Castello.
“L’idea – ha spiegato Giovanna Rossi – è nata dall’augurio natalizio di “Castello Danza”, dall’immagine degli artisti che scartavano il proprio dono, dalla quale mi sono sentita chiamata in causa e spinta a proporre la possibilità di rappresentare uno spettacolo che riunisse tutte le forme di espressione artistica. Insieme gli artisti possono fare qualcosa di grande, superare il distanziamento sociale con la creatività, riappropriarsi dei luoghi pubblici, uscire all’aperto nel rispetto della sicurezza, finché quelli sacri ad ognuna delle arti saranno chiusi”.
Questo è anche il senso delle video pillole che, nel rispetto di tutte le prescrizioni anti Covid-19, sono state ambientate in un luogo simbolico come Palazzo Vitelli alla Cannoniera. Il giardino all’italiana è stato teatro della rappresentazione della rivincita dell’arte e della cultura sulle ombre della pandemia, che hanno coperto i luoghi della cultura, li hanno desertificati, strappando via gli artisti, ma anche il pubblico. Una giornata di vero e proprio respiro per chi coltiva una passione e si esprime attraverso l’arte e la cultura, che ha richiamato l’attenzione anche sull’attesa che circonda la Pinacoteca comunale, nella prospettiva della riapertura ai visitatori e della grande mostra dedicata a Raffaello prevista per settembre.
“Siamo in fervida aspettativa – ha aggiunto Tofanelli – di poter riaprire e di esprimere le nuove potenzialità del nostro museo grazie ai lavori che sono stati effettuati e che verranno ancora eseguiti, anche in vista dell’importantissima mostra su Raffaello che apriremo il 18 settembre ed alla quale teniamo tantissimo”.
“Guardiamo al 27 marzo – ha concluso Silvia Consigli di “Poliedro Cultura”, che gestisce la struttura museale – con la grande speranza di poter riaprire le nostre porte e siamo davvero pronti ad accogliere gli appassionati d’arte. In questa prospettiva rivolgiamo un invito ai tifernati a trasformare la limitazione negli spostamenti in un’opportunità ed a venire a visitare la Pinacoteca comunale, entrare a scoprire i tesori della città”.
LINK VIDEO “METABOLISMI”:
https://cloud.comune.cittadicastello.pg.it/index.php/s/FKxYrt5EEf9knPC
INTERVISTA 1: VINCENZO TOFANELLI, ASSESSORE ALLA CULTURA
INTERVISTA 2: MARIA CRISTINA GORACCI, PRESIDENTE “CASTELLO DANZA”
INTERVISTA 3: GIOVANNA ROSSI, IDEATRICE PROGETTO “METABOLISMI”
INTERVISTA 4: SILVIA CONSIGLI, “POLIEDRO CULTURA”
