LA POESIA PROTAGONISTA, CONCORSO LETTERARIO “GENS VIBIA”

LA POESIA PROTAGONISTA, CONCORSO LETTERARIO “GENS VIBIA”

24 Gen 2020

L’associazione culturale Pegaso indice il concorso ‘Gens Vibia’, articolato in tre sezioni. Premiazione il 4 aprile 2020 a Marsciano presso la sala comunale ‘A. Capitini’.

Quando la poesia risveglia l’attenzione di appassionati, letterati, nonché dei giovani. E’ stato indetto dall’associazione culturale Pegaso di Marsciano il concorso ‘Gens Vibia’ 2020, premio letterario nazionale.

Il concorso ‘Gens Vibia’ si articola in tre categorie: poesia in lingua, poesia in dialetto e poesia sezione giovani. Il primo premio di ogni categoria consiste nella pubblicazione di una raccolta di poesie del vincitore. Il libro delle poesie sarà pubblicato da Cesvol. “E’ possibile partecipare realizzando opere a tema libero, non superiori a 30 versi. Può partecipare alla categoria ‘giovani’ chi non supera i venti anni. Le poesie vanno spedite a mediavalle@cesvolumbria.org entro il 25 gennaio 2020” – si apprende dal programma redatto dall’associazione Pegaso. Per ogni informazione: www.pegasomarsciano.com , 075 8742225 – 330 228540.

La storia dell’associazione. E’ nata nel 1997 a Marsciano l’associazione culturale Pegaso. Da sempre l’obiettivo è promuovere iniziative mirate alla crescita culturale dei cittadini, in particolare dei giovani. Nel 2001 nasce il concorso letterario ‘Gens VIbia’. Nel 2009 vede la luce la Biblioteca dei Libri Salvati, in collaborazione con Intra: un centro di raccolta e consultazione di libri, cd, riviste provenienti da tutto il mondo concernenti il tema della poesia.

“In occasione del concorso noi assegnamo anche un altro riconoscimento: il premio cultura Poeta Umbro dell’anno: tale riconoscimento va a quanti si sono distinti in ambito culturale nell’anno precedente. Siamo soddisfatti del concorso ‘Gens Vibia’ che è giunto alla 18° edizione. Riusciamo ogni anno a dare visibilità alla creatività di numerosi poeti. Il nostro orgoglio deriva anche dal riuscire a valorizzare i giovani che partecipano al concorso. Inoltre non è mancato negli corso degli anni il giusto spazio al mondo femminile, alla religione, al mondo contadino, al tema socio-politico, al tema della medicina” – affermano dall’associazione Pegaso.

Michele Baldoni – comunicazione Cesvol Umbria