
12 Mag 2020
CITTÀ DI CASTELLO – “Non c’è niente di più bello che tornare a fare sport, ma ricordiamoci tutti di rispettare le regole e di rispettare gli altri osservando le distanze interpersonali, perché altrimenti non avremo la possibilità di ripartire come vorremmo”. È l’appello che arriva da Giovanni Faloci, discobolo tifernate più volte campione italiano e nazionale azzurro a Campionati del Mondo, Campionati Europei ed Universiadi, che ha ripreso in questi giorni gli allenamenti a Città di Castello in concomitanza con la fase 2 della gestione dell’emergenza Covid-19. In preparazione ai Campionati Europei ed alle Olimpiadi in programma nel 2021, Faloci è tornato all’attività sportiva dopo 2 mesi di stop, scegliendo la pista di atletica della Provincia di Perugia intitolata ad Angiolo Monti. “Un impianto straordinario – dichiara l’atleta – sempre curato grazie all’attenzione del presidente della Provincia e sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, dell’assessore Massimo Massetti ed al lavoro del gestore Polisport e dell’Atletica Libertas”.
Faloci ha preferito tornare a curare la preparazione in vista degli importanti traguardi del prossimo anno nella propria città, piuttosto che in altre strutture federali della Penisola. “Riprendere a calcare l’erba, a correre sulla pista e a lanciare dalla pedana – prosegue – è stato bellissimo, Veramente un ritorno alla libertà, emozioni che danno davvero grande forza per allenarsi duramente, come richiede la preparazione ad eventi agonistici di livello internazionale”.
Oltre al presidente dell’”Atletica Libertas” Ugo Tanzi, al ritorno in pista Faloci ha trovato anche l’assessore allo sport Massimo Massetti e Simone Santi, fiduciario del CONI Umbria per l’Alta Valle del Tevere.
“Quello di Faloci – dichiarano il sindaco Luciano Bacchetta e l’assessore allo sport Massimo Massetti – è un messaggio di grande responsabilità da parte di un campione che trasmette una passione forte e profonda per lo sport: è un appello che facciamo nostro, con la convinzione che rispettare le regole e la sicurezza sia l’impegno più serio con il quale guardare alla riapertura degli impianti sportivi a Città di Castello”. Nella mattinata di martedì 12 maggio Bacchetta e Massetti hanno incontrato nella sede della Provincia di Perugia il presidente regionale del Coni Domenico Ignozza ed il presidente del Comitato Paralimpico Gianluca Tassi. “Già da tempo – spiegano – abbiamo iniziato a lavorare nei nostri impianti comunali in coordinamento con Polisport, attraverso l’amministratore unico Stefano Nardoni e tutti gli addetti, e con le associazioni sportive con cui gestiamo in convenzione le strutture del territorio per prepararci alla fase 2 dell’emergenza da Covid-19 con le carte in regola per accogliere di nuovo la platea di circa 14.000 praticanti della nostra città: saremo pertanto pronti quando dal Governo e dalla Regione arriveranno indicazioni sulla ripresa dell’attività sportiva”.
“E’ necessario – ha dichiarato Ignozza a margine dell’incontro – creare le condizioni più giuste per ripartire garantendo la sicurezza degli atleti ed in particolare dei tanti giovani che frequentano gli impianti sportivi, sulla base di linee guida condivise tra istituzioni pubbliche, federazioni e società. Città di Castello, con la propria impiantistica e il proprio movimento sportivo, è un punto di riferimento in Umbria, al quale il CONI, oltre a numerosi patrocini per le manifestazioni più importanti, ha concesso il marchio di qualità Educamp per i centri estivi di Polisport”.
“La collaborazione con Polisport, che ringraziamo per la professionalità e la qualità con cui gestisce l’impiantistica comunale, e con le società sportive, che sono sempre disponibili e attente alle esigenze della pratica sportiva –- concludono Bacchetta e Massetti – sono basi salde per una ripresa in cui crediamo fermamente”.
Nel contesto umbro Città di Castello vanta numeri da record nello sport: circa 14.000 praticanti, cioè un tifernate su 3 impegnato a livello agonistico od amatoriale in una delle circa 40 discipline fruibili nel territorio attraverso circa 120 società. Lo scorso anno in media oltre 10 tifernati all’ora hanno frequentato stadi, palazzetti, palestre ed altre strutture del territorio comunale, come le piscine comunali e la pista d’atletica. In totale gli impianti sportivi hanno registrato 289.540 presenze di utenti per oltre 30 mila ore, con 2.376 giorni complessivi di apertura.
Link video per immagini ed interviste sull’appello di Giovanni Faloci:
https://cloud.comune.cittadicastello.pg.it/index.php/s/mX5NFRAg8sNJC8C
Intervista 1: Giovanni Faloci, Discobolo
Intervista 2: Massimo Massetti, Assessore allo sport