
26 Ott 2022
UMBERTIDE – Un punto di riferimento contro la violenza sulle donne è nato in città. Nel pomeriggio di sabato 22 ottobre è stato inaugurato nella Fabbrica Moderna (FA.MO) lo Sportello Antiviolenza del Comune di Umbertide, un nuovo importante servizio fortemente voluto dall’Assessorato alle Pari Opportunità e dalla commissione comunale Pari Opportunità in collaborazione con l’associazione “Libera…mente Donna”.
Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco Luca Carizia, la vicesindaco con delega alle Pari Opportunità Annalisa Mierla, la presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Umbertide Gloria Volpi, la presidente dell’associazione “Libera…mente Donna” Maurita Lombardo, il consigliere di presidenza del Centro Pari Opportunità della Regione Umbria Elda Rossi, la responsabile del V Settore del Comune di Umbertide Simonetta Boldrini, Daniela Berrettoni del Consultorio del Distretto Altotevere dell’Usl Umbria 1, rappresentanti delle associazioni cittadine e della commissione Pari Opportunità.
Lo Sportello Antiviolenza del Comune di Umbertide, situato al primo piano della FA.MO, sarà aperto a partire dal mese di novembre tutti i lunedì dalle 15 alle 17 e verrà messo a disposizione il numero 371/6925413. Saranno quindi messe in atto da parte del Comune di Umbertide e della Commissione comunale Pari Opportunità una serie di attività ed interventi volti a contrastare ogni forma di violenza sulle donne, garantendo una costante collaborazione con il Centro antiviolenza “Medusa” di Città di Castello gestito da “Libera…mente Donna” e con tutti i Centri antiviolenza della Provincia di Perugia.
“Tenevamo ad aprire lo “Sportello Antiviolenza” – ha affermato il sindaco Luca Carizia – e finalmente questo presidio diventa una realtà nella nostra città. Il fenomeno della violenza sulle donne è ancora troppo diffuso. A volte è difficile denunciare e quest’importante servizio serve per dire a tutte le donne vittime di violenza che noi ci siamo e che Umbertide c’è per stare vicino a loro in maniera concreta”.
“Oggi raggiungiamo un traguardo – ha affermato il vicesindaco Annalisa Mierla – che è un nuovo punto di partenza che arriva dopo 2 anni di duro e corale lavoro. Lo Sportello Antiviolenza è una prosecuzione del Telefono Donna, servizio già attuato in passato ad Umbertide che veniva ospitato nel Centro Salute di Largo Cimabue: un ringraziamento va ad una delle promotrici storiche di questo servizio come Chiara Ciarapica. Con lo Sportello Antiviolenza ci rendiamo autonomi dall’Usl, lo ancoriamo esclusivamente al Comune di Umbertide in seno ad un protocollo di intessa sottoscritto con “Libera…mente Donna”, associazione che gestisce tutti i CAV della Provincia di Perugia e che agirà in piena sinergia con la città attraverso la Commissione Pari Opportunità e il Centro Regionale Pari Opportunità della Regione Umbria. Le volontarie saranno formate dall’associazione “Libera…mente Donna” per poter parlare con donne vittime di violenza. Le persone che opereranno qui dentro hanno una formazione professionale di approccio ad un problema delicatissimo. Per questo un ringraziamento va alla presidente di “Libera…mente Donna” Maurita Lombardi, con la quale si è instaurata una collaborazione che ha dato i suoi frutti. Vogliamo essere un punto di riferimento per la città e un presidio reale. Per mettere insieme questo bellissimo progetto c’è stato un grande lavoro di squadra che ha visto la presenza di associazioni del territorio e dell’ufficio comunale competente diretto dalla dottoressa Simonetta Boldrini, alla quale va il nostro più sentito ringraziamento”.
Il vicesindaco ha quindi ricordato che all’interno dello Sportello Antiviolenza verrà custodita una pianta di aloe che è stata donata dai ragazzi della serra comunale “Orti Felici” e per questo ha ringraziato Milena Morelli (presidente Gruppo Volontari Umbertide Odv) per il bellissimo regalo.
“Come Centro Pari Opportunità della Regione Umbria – ha detto il consigliere Elda Rossi – ci inorgoglisce sapere che ad Umbertide si apre un servizio fondamentale come lo Sportello Antiviolenza. Per noi è una garanzia di presenza e di servizio verso le donne vittime di violenza. Come Centro ci arrivano dati nazionali e regionali non proprio confortanti. Il 25 novembre ci sarà la “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne” e per l’occasione organizzeremo degli eventi proprio per stare vicino a chi purtroppo vive questa terribile realtà. Sapere quindi che sta nascendo questa sensibilità che non è così scontata fa molto piacere. Il messaggio che deve passare è che siamo vicino alle donne e che nulla è perduto. Le donne vittime di violenza devono sapere che c’è chi sta accanto a loro, che le prende per mano e le aiuta a rinascere insieme ai loro figli”.
“E’ una risposta – ha dichiarato Gloria Volpi – per dire che Umbertide c’è e vuole combattere in prima persona contro la violenza di genere. Avremo delle operatrici formate che aiuteranno tutte le vittime di violenza. L’augurio è che lo Sportello possa diventare un supporto per rompere il muro di silenzio e per trovare il coraggio di denunciare”.
“La nascita degli Sportelli Antiviolenza – ha detto Maurita Lombardi – rappresenta un presidio che consente territorialmente di intervenire e di prevenire. Sono fondamentali operatrici formate e servizi pronti. L’auspicio è che dallo Sportello Antiviolenza di Umbertide possa nascere un cammino che possa portare alla nascita di una struttura residenziale dedicata alle vittime di violenza”.