RINNOVO CONVENZIONE TRA MUSEO DEL DUOMO DI CITTÀ DI CASTELLO E MUSEO DELLE ERBE -ABOCA MUSEUM DI SANSEPOLCRO

RINNOVO CONVENZIONE TRA MUSEO DEL DUOMO DI CITTÀ DI CASTELLO E MUSEO DELLE ERBE -ABOCA MUSEUM DI SANSEPOLCRO

19 Gen 2021

CITTÀ DI CASTELLO – In un momento ancora di difficoltà per tutti ed anche per la cultura nel quale le misure di contenimento della pandemia sono rigorose, il Museo diocesano di Città di Castello intende dare un segnale forte di fiducia e propositività per il futuro.

Siamo chiusi al pubblico ma non fermi! Per questo è stata rinnovata la convenzione tra la nostra struttura ed il Museo delle Erbe – Aboca Museum con sede a Sansepolcro. L’Economo della Diocesi di Città di Castello Gian Franco Scarabottini e la responsabile della struttura biturgense dott.ssa Anna Zita Di Carlo hanno siglato l’intesa, valida fino al 31 dicembre 2022.

Il vescovo della Diocesi tifernate Mons. Domenico Cancian esprime soddisfazione ed auspica che l’intesa possa essere allargata ad altri musei del territorio,

“L’obiettivo dell’accordo – precisa la dott.ssa Catia Cecchetti, direttrice del Museo diocesano – è oggi quanto mai significativo: intende dare un segnale di speranza in vista della riapertura delle strutture museali, in sicurezza e nel rispetto delle norme anti Covid. Duplice è lo scopo: prezzi agevolati per la biglietteria ed i servizi e promozione di iniziative culturali congiunte. Quest’accordo assume una grande importanza in quanto sottolinea la volontà di continuare un dialogo tra strutture diverse per fisionomia istituzionale, ma assai vicine per proposta artistica e culturale.

Va ricordata l’importante apertura con la regione Toscana avviata già nel 2017 con il Museo Civico di Sansepolcro: in quell’occasione fu rinnovata la convenzione in auge già dal 2009. Altri accordi sono stati siglati nello stesso territorio toscano: il 10 settembre 2019 con i Musei Civici della Madonna del Parto di Monterchi ed il 1° luglio 2020 con il Museo della Battaglia e di Anghiari. Ubicate in regioni distinte dunque ma in centri raggiungibili facilmente, Sansepolcro e Città di Castello sono in grado di fornire un’offerta culturale espressione di civiltà artistiche di alto livello. Aboca Museum offre un percorso unico ed innovativo per conoscere le erbe e il loro potere terapeutico nel corso dei secoli, in grado di tramandare la storia del millenario rapporto tra l’uomo e le piante. Nelle sale del prestigioso Palazzo Bourbon del Monte nella centrale Via Aggiunti sono esposti preziosi erbari, libri di botanica farmaceutica, antichi mortai, ceramiche e vetrerie e si respira il profumo delle piante officinali. Un modo nuovo per conoscere il mondo Aboca è Aboca Experience: un percorso interattivo per riflettere sull’innovazione scientifica, sulla cura dell’uomo e sulla sostenibilità ambientale: un luogo nel quale scoprire il valore della biodiversità e le risorse che l’ambiente mette a disposizione della nostra salute”.

“Le due strutture museali – prosegue Catia Cecchetti – si preparano dunque ad accogliere i turisti in sicurezza, offrendo loro una riduzione sul prezzo del biglietto di ingresso. Acquistando il ticket in una delle due sedi museali è possibile usufruire della riduzione nell’altra struttura convenzionata semplicemente esibendo il biglietto che verrà datato e vidimato al front-office del museo. La possibilità di usufruire della riduzione non ha un limite temporale. L’iniziativa verrà promossa sul web, nei siti Internet e nei social media di entrambi i musei che concorreranno a divulgare orari di apertura, prezzi, accessibilità, ecc. Nella convenzione sono previste anche iniziative culturali e didattiche congiunte, da realizzare anche in piattaforma, in grado di valorizzare in modo integrato il patrimonio culturale di entrambe le strutture museali con approfondimenti tematici, conferenze, ecc. L’intento è quello di creare un proficuo collegamento a distanza, continuo ed aggiornato, tra due musei tra i più interessanti del comprensorio dell’Alto Tevere Umbro-Toscano, garantendo una positiva ricaduta in termini di presenze ed iniziative in rete per entrambi i territori di appartenenza, la cui storia risulta essere vicina e strettamente collegata”.

 

L’accordo verrà inserito nel pacchetto di offerta della Carta ecclesia promossa dal Museo diocesano, che prevede la medesima agevolazione in tutti i MEU – Musei Ecclesiastici Umbri, i Musei di Città di Castello, Citerna, San Giustino, Montone, Umbertide, Monterchi, Anghiari e Sansepolcro: in tutto ben 27 strutture museali civiche ed ecclesiastiche, pubbliche e private.