18 Feb 2021
PERUGIA- “Mi manchi come un concerto” , street art in periodo Covid. Il messaggio dell’artista Gabriele Milani, a Livorno qualche settimana fa, si diffonde anche in Umbria nel 2021. Un gesto di riconoscenza ai lavoratori dello spettacolo, fortemente colpiti dallo stop agli eventi e dalle restrizioni causa Covid.
“Mi manchi come un concerto” è una frase diventata virale nei social network e non solo. L’opera di street art dell’artista Gabriele Milani sta spopolando, anche grazie al fotografo Francesco Luongo. Quest’ultimo ha infatti realizzato uno scatto all’opera, poi diffuso nel web. La frase è stata collocata inizialmente in un cartellone pubblicitario del lungomare della città toscana, poi rimosso. Adesso, febbraio 2021, il cartellone sta divenendo celebre a Perugia, dove tutto è ripartito, poi anche a Città di Castello, Spoleto e Todi.
Dunque grande spazio per l’opera di street art, anche in Umbria, dedicata ai lavoratori dello spettacolo, in periodo di emergenza Covid. Un poster 6×3 , per “Mi manchi come un concerto”, collocato in via Cortonese, a Perugia, grazie a Edoardo Guarducci di Atmo (montaggio strutture e palchi per eventi e concerti). L’opera di Milani è stata subito apprezzata da Umbria Jazz e dalla locale amministrazione comunale. Il Festival delle Nazioni e il Comune di Città di Castello hanno seguito l’esempio a distanza di qualche ora, in via Piero della Francesca, negli spazi esterni allo Stadio Bernicchi. Poi è stata la volta di Spoleto, con il Festival dei Due Mondi, e il Teatro Lirico Sperimentale . Inoltre il Todi Festival, nel “capoluogo” della media valle del Tevere, ha apprezzato l’opera.
Il progetto di “Mi manchi come un concerto”, nato per non far dimenticare l’importanza dei concerti dal vivo, si è trasformato anche in una canzone. La realizzazione è a cura del dj e producer “Luci Da Labbra” , pubblicata sempre in questi giorni su youtube.
La prima ad accorgersi della presenza di questo insolito messaggio è stata la fotografa Karen Righi. “Mi manchi come un concerto”, gesto puramente simbolico, ha spinto Atmo a rilanciare la testimonianza artistica di Gabriele Milani. Quindi Edoardo Guarducci e Atmo rilancia la testimonianza artistica di Gabriele Milani, un vero e proprio sostegno ai lavoratori del mondo dello spettacolo, danneggiati economicamente dalla pandemia Covid.
Michele Baldoni
