
31 Lug 2020
TRESTINA (CITTÀ DI CASTELLO) – Musica e solidarietà. Prima di salire mercoledì sera sul palco per il “Concerto della ripartenza e della solidarietà” Roby Facchinetti non ha mancato di salutare i suoi tanti fans e posare per le foto di rito.
In segno di ospitalità e riconoscimento gli organizzatori della serata “sold out” svoltasi sul manto erboso dello stadio “Casini”, ovvero il presidente dello Sporting Club Trestina Lorenzo Bambini ed il vicepresidente del club Valerio Galizi (che insieme a Sogepu e Comune di Città di Castello e con il supporti di tanti sponsor hanno organizzato il riuscito concerto) hanno donato al tastierista dei Pooh, icona della musica italiana, un libro sulla storia della società sportiva. Fuori programma subito dopo, con il noto imprenditore pietralunghese Giuliano Martinelli (fresco di nomina a Cavaliere del lavoro) che ha fatto omaggio a Facchinetti di alcuni “pezzi” di tartufo estivo di grande effetto e profumo quale simbolo e ricordo delle eccellenze del territorio.
“Grazie per l’ospitalità – ha dichiarato l’artista prima di salire sul palco e tuffarsi con il suo memorabile repertorio nei ricordi e nelle passioni del pubblico presente – e per questa bella serata insieme in musica con il ricordo doveroso per chi ha sofferto in questo periodo di emergenza e per coloro che in prima linea hanno combattuto ogni giorno per tutelare la nostra salute”. Ad ascoltare le sue canzoni tanti fans provenienti dall’Umbria ma anche da fuori regione.
Il sindaco tifernate Luciano Bacchetta e gli assessori Massimo Massetti e Luca Secondi hanno ringraziato gli organizzatori e tutti coloro che hanno reso possibile una bella serata in musica ed in sicurezza.
Parte dell’incasso sarà devoluto alla Asp “Muzi Betti”, uno dei simboli assieme all’Ospedale di questi mesi di emergenza che abbiamo vissuto.
“Grazie alla Prefettura di Perugia, alla Questura, alle forze dell’ordine, alla Protezione Civile, alla Croce Rossa, alla Croce Bianca, al Comune, a Sogepu ed ai tanti sponsor – hanno concluso Bambini e Galizi – siamo riusciti a mettere in piedi un evento da tutto esaurito, con richieste di biglietti dai fans di Facchinetti sparsi in tutt’Italia”.