
25 Set 2020
CITTÀ DI CASTELLO – Importante iniziativa collaterale alla 18^ edizione di “Tiferno Comics”, la manifestazione organizzata dall’associazione “Amici del Fumetto” intitolata quest’anno “Simone Bianchi – Amazing Talent” ed allestita dal 12 settembre al 25 ottobre a Palazzo Vitelli a S. Egidio.
Oltre all’arte di Simone Bianchi che continua a riscuotere enorme successo da parte del pubblico di tutt’Italia, “Tiferno Comics” si prepara a celebrare anche i 500 anni dalla morte di Raffaello e lo farà in grande stile dedicandogli una mostra che avrà come cornice la splendida Sala del Camino di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio (già location della mostra principale “Simone Bianchi – Amazing Talent”).
Dal 26 settembre all’11 ottobre la sala sita al pianterreno del palazzo ospiterà infatti la collaterale dell’artista tifernate Alessandro Bacchetta dal titolo “Raffaello. Da Roma a Città di Castello. Dalla morte all’adolescenza”, organizzata in collaborazione con la casa editrice “Kleiner Flug” di Firenze.
La mostra, con oltre 30 tavole esposte, seguirà l’impostazione ed il percorso dell’esposizione più importante dell’anno dedicata al Maestro, ovvero la mostra “Raffaello 1520-1483”, allestita alle Scuderie del Quirinale, a Roma.
Sarà dunque un percorso a ritroso nella vita di Raffaello, dalla sua morte fino alla giovinezza a Città di Castello, luogo in cui si trasferì nel 1499 quando aveva appena 16 anni e dove allestì una bottega con gli ex aiutanti del padre, morto 6 anni prima.
Visto il contesto, sarà proprio il periodo della giovinezza di Raffaello a costituire il cuore dell’esposizione tifernate, perché è qui che l’artista ha lasciato molto più di un’eco straordinaria.
Le tavole originali esposte sono il sunto di quelle create da Alessandro Bacchetta per la graphic novel “Raffaello”, pubblicata nel 2015 dalla casa editrice Kleiner Flug, che per l’occasione sarà acquistabile nel bookshop di Tiferno Comics.
La storia raccontata da Bacchetta inizia nel momento in cui la vita dell’artista urbinate volge al termine, dopo un’improvvisa malattia attribuita dal Vasari ai suoi “eccessi amorosi”. La notizia della sua morte raggiunge tutta l’Italia ed in particolare 3 personaggi.
La prima di questi (che apre il racconto a Città di Castello), è Sara, una sua ex amante che aveva posato per lui nei panni della Madonna. Bella e bionda, negli anni si è rifatta una vita, ma ricorda ancora quel giovane proveniente dalla corte di Urbino che l’aveva sedotta con i suoi modi posati e soavi, oltre che con il suo straordinario talento per la pittura.
Il secondo è Michelangelo Buonarroti, acerrimo rivale di Raffaello, al quale si opponeva con il suo carattere iracondo e superbo.
La terza è Margherita la Fornarina, l’ultima modella ed amante di Raffaello. Turbata dalla notizia della sua morte, la florida fanciulla trasteverina decide di chiudersi in un lutto silenzioso, ricordando tra sé le ultime ore trascorse insieme al suo amore.
Grazie a questi racconti, la graphic novel di Alessandro Bacchetta si presenta come un vero e proprio omaggio ed un delicato tentativo di far conoscere alcuni tratti della personalità dell’artista; ciò che traspare dal fumetto è il suo carattere dolce ed enigmatico ed il modo in cui tutta la sua vita sia stata un tributo all’arte ed alla bellezza, compreso il suo amore per le donne.
Il Raffaello di Bacchetta è fedele alla descrizione del Vasari, che lo racconta come un essere più vicino a Dio che all’Uomo. L’autore traduce questa vocazione, mostrandola però dal punto di vista degli esseri umani ed in particolare delle donne. Chi lo amava con il corpo e con il cuore soffriva del suo sguardo puntato alla bellezza e mai, realmente, alla persona.
La mostra verrà presentata ufficialmente alla stampa ed al pubblico sabato 26 settembre alle ore 12 nel Loggiato del Parco di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, alla presenza dell’artista Alessandro Bacchetta e di Elia Munaò in rappresentanza della casa editrice fiorentina “Kleiner Flug”.
Nelle giornate di sabato e domenica Bacchetta sarà poi disponibile per firma copie, domande ed interviste.
La collaterale rispetterà i giorni e gli orari di apertura della mostra di Simone Bianchi (dal giovedì alla domenica con orario 10-12,30 e 16-19,30) e sarà visitabile, senza aumenti di costo, con l’acquisto del solo biglietto della mostra principale (ingresso 5 euro, gratuito fino ai 12 anni di età).
Per 3 week-end consecutivi “Tiferno Comics” attende dunque i visitatori per un doppio viaggio nella splendida arte del fumetto.
Per informazioni: tel.366/1894049 – tifernocomics@gmail.com
BIOGRAFIA ALESSANDRO BACCHETTA
Nato il 12 dicembre 1986 a Città di Castello, ha pubblicato 3 graphic novel: “Una stanza tutta per tre” (2013, Edizioni Nuova Prhomos), la storia in bianco e nero dell’ultimo giorno di Virginia Woolf; “Raffaello” (2015, Kleiner Flug), un racconto sul grande artista, al momento della sua scomparsa, narrato da 3 figure a cui era fortemente legato; “LSD Comics” (2020), una graphic novel multimediale per smartphone scaricabile gratuitamente da App Store e Play Store che racconta un momento delicato di Edoardo, il protagonista della storia.
Tra il 2010 ed il 2020 ha pubblicato racconti a fumetti per varie case editrici, tra cui Bookmaker Comics, Verticalismi e Leviathan Labs: nel 2017 ne ha raccolti la maggior parte in “Quel cielo così bianco”, un’edizione limitata di 99 copie andata esaurita.
Ha esposto in varie mostre personali e collettive, tra cui Tiferno Comics 2010 (con Massimiliano Frezzato) e 2013, Beatles Days (2011, Bellinzona), al Parlamento Europeo a Strasburgo con gli Amici del Fumetto (2016) e nella mostra “Antieroi” (Tipografia Grifani-Donati, 2020).
Lavora anche come illustratore; ha pubblicato “Pinocchio” (2010, Aaren Editorial) e realizzato le illustrazioni pittoriche per le etichette di Birra dell’Eremo (2013-2019).
Dal 2001 scrive come critico di videogiochi su Multiplayer.it e dal 2014 gestisce la rubrica “La Bustina di Lakitu” sullo stesso sito.
È diplomato alla Scuola Internazionale di Comics di Firenze e laureato in Lettere all’Università di Siena.