
6 Ago 2020
CITTÀ DI CASTELLO – Prevenzione e cura del gioco d’azzardo: è in dirittura d’arrivo un piano di interventi concreti per affrontare su scala comprensoriale una questione di scottante attualità.
“Il gioco d’azzardo – spiega Luciana Bassini, assessore alle politiche sociali del Comune di Città di Castello – è un fenomeno molto complesso, che richiede risposte qualificate in quanto è necessario tener conto dei molteplici aspetti di cui si compone. Nei nostri territori il fenomeno riguarda sempre più persone di tutte le fasce d’età, con gravi ripercussioni all’interno delle famiglie. L’adozione da parte della Zona Sociale 1 del piano attuativo locale in attuazione del piano regionale in materia affronterà il problema in maniera multidisciplinare”.
“Il piano – prosegue l’assessore – si propone di attuare attività di informazione, supporto ed inclusione sociale finalizzate alla prevenzione della diffusione del gioco d’azzardo, facilitando l’accesso al sistema dei servizi in stretta collaborazione con i servizi dell’Usl Umbria 1 e con le associazioni territoriali, per organizzare momenti di condivisione e creare un gruppo di coordinamento stabile con un potenziamento della rete di supporto”.
Sul totale dei vari giochi in Umbria, il maggior gettito si concentra sugli apparecchi/slot. Da statistiche degli ultimi anni, mettendo in relazione la disponibilità di apparecchi e l’intensità di gioco, risulta esserci una correlazione positiva che spiega una maggior incidenza del fenomeno, che si evidenzia maggiormente nel territorio dell’Alta Umbria ed in particolare in quello del Comune di Città di Castello.