
1 Dic 2020
CITTÀ DI CASTELLO – “Con la scomparsa di Lido Luchetti perdiamo uno dei vecchi partigiani tifernati, uno degli ultimi testimoni di una stagione, quella della Resistenza, che ha posto le basi della nostra società democratica”. Sono le parole scelte dal sindaco Luciano Bacchetta per esprimere a nome della Giunta e dell’amministrazione comunale il cordoglio per la scomparsa a 95 anni di Lido Luchetti e rivolgere ai familiari “un grande abbraccio e le più sentite condoglianze”.
“La scomparsa di Lido Luchetti, partigiano della Brigata S. Faustino – dichiara Anna Maria Pacciarini, presidente della Sezione di Città di Castello dell’A.N.P.I. – ci addolora profondamente perché con lui se ne va un testimone importante della storia del nostro Paese. Alla sua famiglia esprimiamo vicinanza e le più sentite condoglianze per la perdita del loro caro, protagonista del riscatto dell’Italia dalla barbarie nazifascista”.
Tra i partigiani che militarono nella Brigata Proletaria d’urto “San Faustino”, Lido Luchetti apparteneva all’A.N.P.I. ed all’Istituto di storia politica e culturale “Venanzio Gabriotti”. Nel 2015 partecipò alla cerimonia tenutasi alla Camera dei Deputati per il 70° anniversario della Liberazione e nel 2016 a Perugia venne insignito della medaglia di Liberazione proprio per la sua esperienza di partigiano. Le esequie si sono tenute martedì 1°dicembre alle ore 10,30 nel Santuario degli Zoccolanti.