ALIMENTARE FUTURO

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8 Mag 2020

ETAB INIZIA RECUPERO EX SECCATOIO. PROGETTO PREVEDE UN CENTRO UTILE A TERZO SETTORE, SCUOLA, PERSONE CON DISABILITA’

TODI – Definitiva ammissione a finanziamento del progetto di recupero dell’ex seccatoio, formalizzata nei giorni scorsi. La zona è nei pressi dell’ Istituto Agrario. Il progetto, curato da Etab, rientra nell’ambito dei fondi del PSR, Regione Umbria, misura 7.4.1. .

Il presidente di Etab, Claudia Orsini, spiega che “i circa 200.000 euro necessari al progetto sono finanziati per 197.000 euro. Completiamo così i numerosi interventi compiuti presso le aree dell’Istituto Agrario, rendendo fruibili spazi, riconvertendo antichi edifici allo scopo di rendere la scuola sempre più all’avanguardia”. Il progetto di Etab, proprietario del bene e fondatore dell’Istituto Agrario quale erede dell’Opera Pia della Consolazione, ha lo scopo di realizzare un centro con finalità socio-culturali rivolto al mondo del terzo settore, della scuola, con uno sguardo attento a realizzare attività per diversamente abili.

“L’Opera Pia della Consolazione ebbe origine nell’anno 1527. Fu costituita con le donazioni dei fedeli che accorrevano a Todi per venerare l’immagine della Augusta Vergine nel tempio eretto su disegno di Bramante Lazzari, architetto. Sulla scia del grande cantiere del Tempio della Consolazione, i priori locali gettarono le basi dapprima per la Colonia Agricola, in seguito per la scuola pratica di agricoltura. L’iniziativa serviva a elevare le condizioni di vita delle famiglie contadine, ai tempi dell’Unità d’Italia, con l’economia locale fondata sul settore agricolo. Oggi Etab persegue queste finalità, come dimostrano gli interventi atti a contrastare la crisi economia e sanitaria attuali”. Nel progetto di recupero dell’ex seccatoio, precisa la presidente Etab, la convenzione di partenariato è aperta a Comune di Todi, centri per i Dca di Todi della UslUmbria 1, scuole superiori “Ciuffelli-Einaudi” e liceo “Jacopone”, associazioni che collaborano con Etab: Croce Rossa Italiana, “Mi fido di Te”, Avis e “Fondazione Fra Jacopone”.

Il progetto, autorizzato dalla Soprintendenza, prevede la conservazione (finitura, tinteggiatura, sostituzione/recupero degli infissi) e la realizzazione di nuove strutture (tra cui locali di servizio e un soppalco), nonché nuovi impianti tecnologici. Claudia Orsini sottolinea che “la riqualificazione dell’ex seccatoio renderà lo stabile disponibile per le attività volte al miglioramento di servizi base locali per la popolazione rurale, comprese attività culturali e ricreative. Questo progetto arriva al termine del secondo anno di mandato, in cui molte attività sono state svolte nonostante le difficoltà. Il Consiglio di Etab darà corso quanto prima al progetto e ad azioni per il sostegno del territorio, per la ripresa economica dopo il periodo di lockdown causa covid-19”.

Michele Baldoni