ANCHE IL CASTELLO BUFALINI DI SAN GIUSTINO NELLA APP DEI MUSEI DELL’ALTOTEVERE

ANCHE IL CASTELLO BUFALINI DI SAN GIUSTINO NELLA APP DEI MUSEI DELL’ALTOTEVERE

11 Feb 2021

SAN GIUSTINO – Anche il Castello Bufalini di San Giustino entrerà in PRIMA RIM, la app dei musei dell’Alto Tevere. Dalla sua attivazione, avvenuta appena qualche giorno fa, è questa la prima grande realtà museale del territorio che entra in questa RIM (Rete Interattiva Museale) Alto Tevere, a cui aderiscono i Comuni di Città di Castello, Monte Santa Maria Tiberina e San Giustino.

Marco Pierini, direttore dei Musei Umbria, ha infatti comunicato l’adesione al progetto di Castello Bufalini attraverso la direttrice della struttura museale sangiustinese Veruska Picchiarelli.

“Siamo contenti – dichiara Vincenzo Tofanelli, assessore alla cultura del Comune di Città di Castello – sia per il prestigio del Castello dal punto storico, architettonico ed artistico sia perché l’adesione conferma la bontà del coordinamento di comprensorio sulle politiche di promozione esterna. Il progetto RIM, grazie a schede descrittive, suggerimenti di itinerari, video emozionali ed una galleria fotografica, mette in rete la Pinacoteca comunale, il Centro delle tradizioni popolari “Livio Dalla Ragione”, il Museo malacologico Malakos, la Collezione tessile “Tela Umbra”, il Centro di Documentazione delle arti grafiche “Grifani-Donati” 1799 e la Fondazione Palazzo Albizzini-Collezione Burri a Città di Castello; Villa Graziani ed il Museo archeologico della Villa di Plinio il Giovane, il Museo storico-scientifico del Tabacco, lo Stabilimento Tipografico “Pliniana” ed ora il Castello Bufalini a San Giustino; il Palazzo Museo Bourbon del Monte a Monte Santa Maria Tiberina. RIM coniuga la consultazione digitale alla completezza delle informazioni, permettendo di spaziare a 360 gradi sulle identità, le emergenze e i filoni culturali documentati in questa porzione di Umbria. Questo progetto deve integrarsi con l’altro che stiamo definendo con Sansepolcro per una direttrice di vallata, la famosa ma ancora non del tutto matura Valle Museo”.

 

RIM illustra 6 itinerari nel territorio dedicati all’archeologia, al Rinascimento ed all’arte contemporanea in Alta Valle del Tevere, ma anche alla botanica, al paesaggio ed all’artigianato, realizzati grazie al contributo di numerose realtà culturali e museali presenti nel territorio.

A breve, sarà disponibile su Apple Store e Google Play la app per dispositivi mobili “RIM Alto Tevere”, grazie alla quale gli utenti avranno a portata di mano le informazioni utili per la visita dei singoli musei e, una volta giunti in loco, potranno arricchire la propria esperienza di visita. Sarà sufficiente inquadrare i codici QR posizionati all’ingresso delle singole sale od in prossimità di oggetti di rilievo delle collezioni museali per accedere a speciali contenuti multimediali.

“Seminiamo – conclude Tofanelli – per il futuro: in autunno avremo la mostra su Raffaello, con il superamento dell’emergenza i turisti torneranno e noi dobbiamo farci trovare preparati”.