
21 Gen 2021
ASSISI – È stato pubblicato l’avviso per l’assegnazione di buoni spesa a sostegno delle persone e famiglie in difficoltà per l’acquisto di beni alimentari e di prima necessità nelle locali attività commerciali.
Si tratta di una misura urgente di solidarietà prevista nell’ambito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e lo stanziamento previsto è di 182.137 euro.
L’Ufficio Servizi Sociali diretto dalla dott.ssa Angela Gatto, in linea con l’assessore Massimo Paggi, ha elaborato, su indicazione della Giunta, i contenuti del progetto e sarà lo stesso Ufficio ad individuare la platea dei beneficiari e determinare il contributo da erogare per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali derivanti dall’emergenza Coronavirus, in base alle domande che perverranno, dando priorità a coloro che non ricevono alcun sostegno economico pubblico (ad esempio reddito di cittadinanza, reddito di inclusione, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno a livello locale o regionale). Per gli assegnatari di
sostegni pubblici verrà formato un elenco separato e l’Ufficio potrà valutare l’esistenza di una particolare condizione di bisogno qualora il sostegno pubblico già percepito appaia palesemente insufficiente rispetto alle necessità primarie del nucleo familiare.
A proposito dei requisiti, possono presentare domanda di ammissione al bonus le persone residenti nel comune in condizione di disagio economico a causa della sospensione dello stipendio o dell’attività lavorativa che possiedono sul conto corrente bancario o postale, alla data del 31 dicembre scorso, non oltre 6.000 euro.
La domanda va fatta compilando un modulo (reperibile sul sito Internet
che va presentato tramite raccomandata all’indirizzo: Comune di Assisi, Piazza del Comune 10 – 06081 Assisi oppure tramite PEC all’indirizzo comune.assisi@postacert.umbria.it
Il valore complessivo dei buoni spesa è rapportato al numero delle persone componenti il nucleo familiare anagrafico, da un minimo di 180 euro a 480 euro e può essere anche ripartito in più pezzi.
I buoni spesa consentiranno al beneficiario di acquistare prodotti alimentari e beni di prima necessità (per l’igiene personale e dell’abitazione) con esclusione di alcolici, schede telefoniche e gratta e vinci, e potranno essere utilizzati fino al 31 luglio in uno o più punti vendita aderenti all’iniziativa.
I buoni spesa sono nominativi e non possono essere ceduti a terzi, non sono convertibili in valuta e non è ammessa la corresponsione in denaro.
L’amministrazione comunale procederà alla consegna dei buoni spesa agli aventi diritto nel proprio domicilio tramite il personale della Protezione civile o Croce Rossa Italiana o Caritas Diocesana.
Le domande saranno evase fino ad esaurimento del budget assegnato.
Dal 21 gennaio è disponibile online l’avviso pubblico per la domanda e per la formulazione dell’elenco degli esercizi commerciali nei quali si potranno utilizzare i buoni spesa.