BOSCO DI SAN FRANCESCO, RIAPERTURA AL PUBBLICO. “VISITE SU PRENOTAZIONE”, SPECIFICA IL FONDO AMBIENTE ITALIANO

BOSCO DI SAN FRANCESCO, RIAPERTURA AL PUBBLICO. “VISITE SU PRENOTAZIONE”, SPECIFICA IL FONDO AMBIENTE ITALIANO

23 Mag 2020

ASSISI – Il Bosco di San Francesco riapre i battenti dopo due mesi. Da venerdì 22 maggio 2020, il Fondo Ambiente Italiano FAI inaugura una nuova fase. Gli italiani possono quindi riscoprire il proprio patrimonio, le bellezze artistiche e naturali, sempre rispettando il
distanziamento sociale e le regole governative.

 

“Per i visitatori torna la possibilità di apprezzare il Bosco di San Francesco, uno dei Beni di fondamentale importanza. E’ quindi possibile effettuare visite autonome o guidate, esclusivamente su prenotazione. Sarà garantita massima sicurezza per tutti, in questa
fase 2 di emergenza sanitaria covid-19” – si apprende dal Fondo Ambiente Italiano FAI. Presso tutti i “Beni” riferibili al FAI, la visita sarà contingentata per numero di visitatori:  si parla dei luoghi storici, artistici e paesaggistici di proprietà del Fondo Ambiente Italiano, o ricevuti in concessione da un Ente pubblico, oppure in comodato da un privato, tutti visionabili al sito : .https://www.fondoambiente.it/luoghi/beni-fai? gclid=EAIaIQobChMIhOnF26bH6QIVWImyCh3QwQQsEAAYASABEgKQ-vD_BwE

 

“Visitando il Bosco di San Francesco, le porte saranno tenute aperte, per ridurre le superfici di contatto. Sarà d’obbligo indossare la mascherina e i guanti per accedere alle biglietterie, e si potrà usufruire del gel igienizzante. Dal martedì alla domenica, dalle ore 10:00 alle 19:00 (ultimo ingresso alle 18:00) sarà possibile prenotare la propria visita autonoma o guidata” – si apprende dal Fondo Ambiente Italiano FAI. Prenotazione obbligatoria, e informazioni, al sito www.ibenidelfai.it . Le visite dureranno sessanta minuti, all’ingresso sarà accettata la presentazione del voucher. Il FAI sottolinea l’importanza “di rispettare le file, mantenendo distanze di sicurezza di almeno 1,5 metri. Accesso vietato a chi ha temperatura corporea superiore a 37.5°. Gli acquisti vanno effettuati con carte di credito e bancomat, per ridurre i contatti tra personale e visitatori. Tutte le postazioni di lavoro e le aree comuni avranno igienizzazione costante. Sarà garantito un adeguato ricambio di aria nei locali”.

 

“Il Bosco di San Francesco è un pezzo intatto di paesaggio umbro, dove regnano incontrastati armonia e silenzio ai piedi della grandiosa Basilica dedicata al Santo poverello di Assisi. Donato al Fondo Ambiente Italiano FAI nel 2008, questi sessantaquattro ettari tra boschi e campi coltivati, pareti di pietra rosa, radure e oliveti, con
oltre ottocento anni di storia, regalano al visitatore non una semplice escursione ma una vera esperienza dello spirito. Sono risalenti tra il XIII e il XIV secolo la chiesa, in mulino, i resti di un ospedale e di un monastero abitato da monache benedettine. Inoltre, dall’alto di
un’antica torre è possibile ammirare l’opera di land art di Michelangelo Pistoletto, “Terzo Paradiso”. Per ulteriori informazioni: faiboscoassisi@fondoambiente.it , tel. 075 813157”.

Michele Baldoni