
15 Ott 2020
CITTÀ DI CASTELLO – Un anniversario speciale, il 75°, quello che ricorre quest’anno per la FAO e per la “Giornata Mondiale dell’Alimentazione”, che richiede azioni straordinarie ma che al contempo conferma la cooperazione con il Ministero dell’Istruzione e con le scuole.
Il 16 ottobre dunque, di concerto anche con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la FAO propone alle scuole di ogni ordine e grado una didattica speciale volta a celebrare con un poster gli eroi dell’alimentazione, ovvero agricoltori, operatori della filiera alimentare, trasportatori, commessi e rappresentanti di banche alimentari, che hanno lavorato senza sosta durante la pandemia causata dal Covid-19 per portare il cibo dai campi alle tavole.
Anche l’International Campus “Patrizi-Baldelli-Cavallotti” scende in prima linea con tutti e tre i suoi Istituti scolastici per sostenere la diffusione della “cultura agroalimentare” e partecipare attivamente alle celebrazioni previste per quest’importante Giornata che, questa volta più di sempre, vuole sostenere sia la filiera che uno stile di vita sano e sostenibile.
Un’azione corale e collettiva visti i 150 Paesi coinvolti e le centinaia di eventi ed attività divulgative, per un futuro da costruire insieme ed in molti casi da ricostruire dopo le ripercussioni della pandemia. Anche la scuola vuol far sentire la propria voce e fare appello alla solidarietà globale, consapevole che la fame, l’obesità, il degrado ambientale, gli sprechi e la mancanza di sicurezza della filiera agroalimentare generano un tale squilibrio nel mondo da richiedere azioni chiare, solidali ed efficaci. Per l’occasione, l’International Campus “Patrizi-Baldelli-Cavallotti” partecipa alla Giornata FAO rivolgendosi alle scuole secondarie di primo grado con un video di proposte e suggerimenti per la realizzazione del “Poster FAO 2020”, oggetto del concorso: un insieme di proposte pensate e sperimentate per aiutare a compiere scelte alimentari sane, per incoraggiare i propri genitori ad acquistare prodotti locali o stagionali e per sostenere migliori condizioni di lavoro e maggiore sicurezza per i nostri eroi dell’alimentazione. Il messaggio vuol essere chiaro e condiviso: tutti abbiamo un ruolo nel rendere i nostri sistemi alimentari più sostenibili e nel gestire con coscienza ed intelligenza le risorse naturali del nostro ambiente.