
15 Mag 2020
CITTÀ DI CASTELLO – Il 14 maggio ricorreva il 76° anniversario del bombardamento di San Secondo, avvenuto il 14 maggio 1944 e costato la vita a 16 persone. Negli anni passati la cerimonia vedeva l’attiva partecipazione dei bambini della scuola elementare “La vecchia stazione” della frazione che, accompagnati dalle loro insegnanti, sfilavano in corteo per raggiungere il cippo che ricorda il luogo della tragedia, dove con canti, poesie e letture erano protagonisti della cerimonia di commemorazione .
Quest’anno, a causa del Coronavirus, la tradizionale cerimonia non si è tenuta ma il senso di comunità del paese e la volontà di conservare la memoria di quell’evento hanno fatto sì che non si rinunciasse alla commemorazione, svoltatasi (ovviamente con le inevitabili restrizioni) alle ore 11,30 in prossimità del cippo che ricorda la tragedia.
Nicoletta Caiotti (presidente del comitato Pro San Secondo) ha deposto un mazzo di fiori con tricolore, quindi il parroco Don Giovanni ha recitato una preghiera.
Durante la mattinata, grazie al grande impegno ed alla collaborazione delle insegnanti, si è svolta la cerimonia “da remoto” con i bambini della scuola primaria.