COVID-19, AGGIORNAMENTO SITUAZIONE A CITTÀ DI CASTELLO

COVID-19, AGGIORNAMENTO SITUAZIONE A CITTÀ DI CASTELLO

18 Gen 2021

CITTÀ DI CASTELLO – “L’Usl Umbria 1 ci ha comunicato che nella giornata di sabato ci sono stati 13 nuovi positivi e 7 guariti”. È l’aggiornamento della situazione dell’emergenza da Covid-19 a Città di Castello comunicato domenica 17 gennaio dal sindaco Luciano Bacchetta, nel testimoniare ancora una volta “la riconoscenza e l’apprezzamento per il lavoro degli operatori sanitari, in prima linea nell’effettuazione dei tamponi e ora anche dei vaccini”. I

l sindaco ha ricordato che “dalla giornata odierna in Umbria vigono le disposizioni della zona arancione” ed ha invitato tutti i cittadini a “seguire con il massimo senso di responsabilità le prescrizioni”.

“Sono chiusi al pubblico – ha ricordato – bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie, che potranno lavorare solo per l’asporto, mentre resta in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5 e gli spostamenti fuori dal comune di residenza sono possibili solo per motivi di salute, lavoro e necessità. Prendiamo atto che in Umbria le scuole superiori continueranno con la didattica a distanza fino al 23 gennaio, come ha deciso nei giorni scorsi la Regione per il principio della massima precauzione. Rinnovo l’incoraggiamento e la vicinanza ai giovani e alle loro famiglie”.

Il sindaco ha poi richiamato l’attenzione sull’importante momento di confronto istituzionale che Città di Castello ospiterà martedì 19 gennaio alle ore 17, con la riunione congiunta in streaming delle commissioni consiliari competenti alla presenza di Fausto Cardella, già Procuratore generale di Perugia, oggi presidente della Fondazione Umbria contro l’usura. “La disponibilità del dottor Cardella, una figura di grande professionalità e serietà impegnata nelle principali inchieste della recente storia giudiziaria italiana – ha evidenziato Bacchetta – rappresenta per la nostra comunità un’opportunità di straordinario valore per comprendere ed arginare gli effetti che il Covid-19 sta avendo sull’economia, con il drammatico risvolto del rischio che in una situazione di grande difficoltà per tanti imprenditori, commercianti ed artigiani si faccia strada l’usura, unico reato in aumento durante la pandemia che stiamo vivendo”.