1 Feb 2021
CITTÀ DI CASTELLO – “I dati dell’Usl Umbria 1 ci dicono che sabato a Città di Castello ci sono stati 8 nuovi positivi e 22 persone guarite”.
Il sindaco Luciano Bacchetta ha aggiornato così domenica 31 gennaio la situazione dell’emergenza Covid-19, prendendo atto della “continuità di una tendenza nella quale coloro che guariscono sono più di quanti risultano contagiati dal virus”. “Questo – ha rimarcato – non ci deve far abbassare la guardia, ma viceversa
convincerci ulteriormente dell’opportunità di perseverare nel rispetto delle prescrizioni, che saranno ancora quelle previste per la zona arancione e che rappresentano l’unico modo per controllare il virus, in attesa che le vaccinazioni ci permettano di vincere la difficile battaglia contro il Covid-19 che portiamo avanti da circa un anno. Insieme all’Usl Umbria 1, il Comune si attiverà per individuare nei prossimi giorni le due sedi che saranno adibite alla campagna di vaccinazione della popolazione dell’Alta Valle del Tevere. La partenza della campagna di vaccinazione di massa sarà uno snodo fondamentale per la comunità residente nel comprensorio, al quale Città di Castello arriva con un insieme di indicatori importanti, che fanno riferimento ai dati statistici sul contagio tra i più bassi dell’Umbria, ma anche ai riscontri davvero confortanti del testing promosso dalla Regione, che da una settimana è partito alla Farmacia comunale di Cerbara grazie alla collaborazione tra Farmacie Tifernati, Assofarm e Croce Rossa Italiana, in coordinamento con l’Usl Umbria 1”.
Bacchetta al riguardo ha fornito i dati dei primi 7 giorni di screening gratuito e volontario effettuato con i test antigenici sulla popolazione scolastica delle scuole secondarie di secondo grado, comprendente oltre 3.000 persone tra studenti dai 14 ai 19 anni, personale docente e non docente. “Come ci hanno comunicato l’amministratore unico di “Farmacie Tifernati” Valchiria Dò ed il direttore Luca Mancini, che lavorano in stretto raccordo con il coordinatore regionale di Assofarm Antonio D’Acunto, con il presidente regionale della C.R.I. Paolo Scura e con il presidente del comitato locale Francesco Serafini, nella prima settimana, da sabato 23 a sabato 30 gennaio, sono stati effettuati 172 tamponi che hanno dato tutti esito negativo”, ha riferito Bacchetta, nel dare conto dell’adesione al testing di “33 persone appartenenti al personale docente e non docente e di 139 studenti dai 14 ai 19 anni”. “Un dato davvero bello e significativo – commenta Bacchetta – che denota come, nel contesto della riapertura degli istituti superiori a partire dal 25 gennaio, dalla popolazione scolastica coinvolta sia venuto un primo importante segnale di responsabilità, al quale invitiamo tutti gli interessati a dare la necessaria e fondamentale continuità prenotando i tamponi fino al termine della campagna, fissato per il 18 marzo. Ricordo che i test antigenici vengono effettuati nella Farmacia comunale di Cerbara nei pomeriggi di martedì, giovedì e sabato e la domenica mattina, dietro l’indispensabile prenotazione al numero di telefono 075.8510075. In questo quadro si colloca l’ulteriore importante tassello rappresentato dall’estensione dello screening rivolto a studenti e personale delle scuole secondarie di secondo grado resa possibile dall’accordo tra Regione e Federfarma, grazie al quale i tamponi antigenici nasali possono essere effettuati anche nelle farmacie private aderenti all’iniziativa, che in Altotevere sono in tutto 8, di cui 2 a Città di Castello”.