È CALATO IL SIPARIO SUL “SETTEMBRE OTTOCENTESCO”, UNA PRIMA EDIZIONE AL DI SOPRA DELLE ASPETTATIVE

È CALATO IL SIPARIO SUL “SETTEMBRE OTTOCENTESCO”, UNA PRIMA EDIZIONE AL DI SOPRA DELLE ASPETTATIVE

29 Set 2020

UMBERTIDE – È stato un successo al di sopra delle aspettative il “Settembre Ottocentesco”, che ha visto lo scorso week-end calare il sipario sulla sua prima edizione. Negli 8 eventi, suddivisi in altrettante date in ogni fine settimana del mese, per un totale di 16 repliche, sono state circa 650 le presenze registrate al Museo di Santa Croce, a dimostrazione di come la manifestazione (chiamata quest’anno a sostituire la rievocazione della “Fratta dell’800”) sia subito entrata, fin dal suo esordio, tra le preferenze del pubblico che, nel totale rispetto delle regole anti contagio, ha seguito con attenzione tutta la vasta programmazione offerta dalla manifestazione.

“Abbiamo creduto fin dall’inizio – affermano il sindaco Luca Carizia e l’assessore alla cultura Sara Pierucci – nel grande potenziale del “Settembre Ottocentesco” ed in quello che dal punto di vista culturale avrebbe rappresentato. È stato un format che culturalmente e socialmente ci ha arricchiti e che andrà a completare insieme all’attività delle Taverne il nostro consueto appuntamento con la “Fratta dell’800”. Il successo riportato dagli eventi tenutisi al Museo di Santa Croce ha testimoniato anche al di sopra delle aspettative tale aspetto. Un grande ringraziamento va all’Accademia dei Riuniti, al direttore artistico ed al direttore organizzativo della manifestazione, a Sistema Museo che con impegno e capacità ha gestito gli eventi nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19 ed infine alla Protezione Civile che ha vigilato con grande attenzione nel corso di tutte le date”.

“Il “Settembre Ottocentesco” si è concluso – dicono il direttore artistico Achille Junior Roselletti e la direttrice organizzativa Roberta Nanni – ed è stata una bella occasione per vedere all’opera tanti artisti, conosciuti e non, che hanno messo in atto spettacoli sempre di grande valore ed eleganza e mai banali. È stato un bel viaggio, non senza ostacoli, primo fra tutti rispettare le norme per garantire la sicurezza. Ma lavorando tutti insieme ce l’abbiamo fatta e l’adesione che c’è stata ad ogni serata ci ha fatto capire di aver fatto un buon lavoro. Un ringraziamento particolare va agli esercizi commerciali che ci hanno sempre addolcito le serate. Arrivederci a presto, per tenere sempre vivo lo spirito della “Fratta dell’Ottocento”.