
12 Feb 2021
CITTÀ DI CASTELLO – “I dati di mercoledì continuano ad essere piuttosto preoccupanti, perché abbiamo avuto 30 nuovi positivi, un numero molto elevato, e solo 7 guariti”. A dichiararlo è il sindaco Luciano Bacchetta nell’aggiornamento fatto giovedì della situazione dell’emergenza Covid-19 a Città di Castello, riferendo di un nuovo decesso, quello di una signora avvenuto martedì, e rivolgendo ai familiari le più sentite condoglianze.
“È evidente – afferma il primo cittadino – che questa tendenza, in atto da più di una settimana in coincidenza con l’istituzione della zona rossa nel territorio della provincia di Perugia, si è consolidata ed è un dato sul quale dobbiamo riflettere, perché indica che le varianti del Coronavirus stanno incidendo molto sulla propagazione del contagio. Anche tra gli ultimi tifernati risultati positivi ci sono moltissime persone giovani, adolescenti ed anche bambini, che poi determinano una propagazione del contagio all’interno delle famiglie. Mi auguro che la zona rossa possa aiutare nell’obiettivo di abbattere i casi di positività al Covid-19 ed invito di nuovo tutti a rispettare le prescrizioni sempre, perché molto spesso è difficile stabilire le situazioni nelle quali può avvenire il contagio”.
“Per quanto di nostra competenza – ha proseguito – stiamo lavorando molto per affiancare l’Usl Umbria 1, che sta facendo il possibile e che vogliamo ringraziare di nuovo, di fronte ad una situazione molto complessa. Ringrazio l’Avis di Città di Castello per il plauso rivolto all’impegno dell’amministrazione comunale. Mercoledì c’è stato un ulteriore sopralluogo al Cva di Trestina, che ha dato buoni esiti e ha confermato, fatto questo molto importante, che la struttura sarà a disposizione della campagna di vaccinazione che interesserà gli ultraottantenni, la fascia più a rischio della popolazione, in attesa che quest’intervento possa essere esteso nei tempi più rapidi possibili al resto dei cittadini”.
“L’amministrazione comunale – ha detto Bacchetta – sta lavorando all’individuazione di un secondo luogo per effettuare i vaccini nella zona nord del nostro territorio comunale, in modo che i tifernati e i residenti nel comprensorio possano essere facilitati nell’accesso alla vaccinazione, unica vera soluzione alla pandemia”.
In questo contesto, il sindaco ha dato conto del fatto che il Centro Servizi registri un flusso molto elevato di cittadini che effettuano quotidianamente i tamponi, “un elemento positivo – ha rimarcato – perché è importante che vengano fatti molti test e ci sia una mappatura attenta del contagio, ma anche l’indicatore che la situazione è particolarmente complessa”.
“Accanto alle persone positive al Covid-19 in questo momento – ha concluso Bacchetta – c’è infatti un numero molto alto di cittadini in isolamento fiduciario, a testimonianza che la capacità espansiva del Coronavirus è molto intensa”.