
12 Nov 2019
L’importanza della lettura come strumento di crescita personale e di conoscenza di sé, ma non solo. I libri, infatti, regalano benessere, sono terapeutici. Le “cure narrative” sono fatte di parole che circolano, guariscono, coccolano, nutrono ed accarezzano la mente di chi ascolta. Si tratta di cure che prendono forma e sostanza all’interno della relazione lettore/ascoltatore.
Così, in occasione di “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole”, iniziativa del Centro per il libro e la lettura che si tiene dall’11 al 16 novembre, gli alunni delle classi seconde della scuola primaria “Giuseppe Di Vittorio” promuovono “Ti racconto una storia”, momenti di lettura in giro per le vie della città che interrompono le frenetiche attività di tutti i giorni ed in particolar modo allietano i pazienti dell’Istituto Prosperius, gli ospiti della Residenza protetta “Giannino Balducci” ed i piccoli bimbi dell’asilo nido “Il Ranocchio”.
Una settimana, insomma, dedicata alla scoperta del piacere che si prova a prendere in mano un libro e lasciare che la storia in esso narrata si snoccioli via via che le pagine, pregne di quell’odore inconfondibile di stampa, sfilano sotto i polpastrelli, ma anche un modo per condividere momenti piacevoli con chiunque assiste alle estemporanee di lettura e l’occasione per regalare un sorriso a chi é solo oppure attraversa un periodo difficile della propria vita.
Ricordiamo che “Libriamoci” nasce con l’intento di diffondere l’importanza ed il valore della lettura non solo come momento ricreativo ma anche come fondamentale strumento culturale e formativo, un obiettivo questo che si sposa perfettamente con quello perseguito da tempo dal 2° Circolo “Di Vittorio” ed in sintonia con il progetto contenuto nel PTOF dal titolo “Casa Editrice 2° Circolo”, in cui sono pensati proprio percorsi di lettura (di racconti o di giornali) e scrittura (di storie inventate od articoli) finalizzati al potenziamento delle competenze linguistiche, conoscitive, comunicative ed espressive.