
3 Set 2020
CITTÀ DI CASTELLO – Sfida appassionante a Città di Castello tra i 250 atleti che sabato e domenica scorsi hanno partecipato al 4° Campionato Italiano di Ruzzola a coppie, organizzato dall’Asd Altotevere del presidente Piero Formalini sotto l’egida della Federazione Italiana Sport e Giochi Tradizionali e con il patrocinio del Comune. Sulla strada di Vallurbana è andata in scena un’edizione spettacolare e combattuta della massima manifestazione nazionale, che ha visto primeggiare gli atleti umbri e tra questi gli altotiberini: Alessio Mariotti, di Citerna, si è infatti laureato campione italiano in coppia con Alfredo Brunelli di Nocera Umbra nella categoria A, nella quale sono arrivati terzi il tifernate Vasco Guidi ed il gualdese Pierluigi Pascolini. Un ottimo piazzamento (quinto posto nella categoria C) è stato anche quello conseguito dalla coppia più anziana in gara, i due ottuagenari altotiberini Orlando Romagnoli e Giuseppe Rubichini.
“Nonostante il maltempo – sottolinea l’assessore allo sport Massimo Massetti – abbiamo assistito ad una competizione davvero riuscita, che ha onorato al meglio il rilievo culturale ed agonistico degli sport popolari, sottolineando il valore di una realtà umbra ed altotiberina dei giochi tradizionali che è molto apprezzata a livello nazionale ed è capace di primeggiare con la conquista di titoli italiani ed importanti piazzamenti. Mi congratulo con gli atleti locali che hanno disputato al meglio la manifestazione e mi piace rimarcare la capacità organizzativa e la serietà del lavoro dell’Asd Altotevere, che sotto la guida del presidente Formalini e grazie all’impegno di tanti appassionati ha confermato di custodire in modo davvero ammirevole la tradizione locale dei giochi popolari”.
Dopo la cerimonia inaugurale svoltasi presso il ruzzolodromo del parco naturalistico dei Laghi Spada (recentemente affidato da Afor al Comune di Città di Castello), il maltempo della giornata di domenica ha costretto gli organizzatori a cercare una soluzione d’emergenza per ospitare gli atleti a pranzo, che è stata trovata grazie alla collaborazione della Società Rionale Riosecco del presidente Francesco Monini. “Una bella ed ulteriore dimostrazione – conclude Massetti – di gioco di squadra tra le realtà associative del territorio, che l’amministrazione comunale cerca di accompagnare nella loro attività proprio per l’importanza dell’opera di aggregazione che svolgono nell’interesse della comunità locale”.