SPETTACOLO “FOIBE, RACCONTI DI DONNE DIMENTICATE”

SPETTACOLO “FOIBE, RACCONTI DI DONNE DIMENTICATE”

21 Feb 2020

Lo spettacolo “Foibe, racconti di donne dimenticate” dell’associazione culturale Medem ha inaugurato il “Giorno del ricordo” a Città di Castello, promosso dall’amministrazione comunale e rivolto alle scuole del territorio. Al Teatro degli Illuminati erano presenti alcune classi degli Istituti superiori “Patrizi-Baldelli-Cavallotti” e “Franchetti-Salviani”, che hanno assistito ai racconti narrati dalle voci di Mauro Silvestrini ed Irene Bistarelli, accompagnati dall’esibizione  delle allieve della scuola di danza “Academy Ballet” di Sara Papa. Un momento intenso che ha ripercorso il dramma delle foibe di cui furono vittime civili e militari (molti dei quali italiani) in Venezia Giulia, Quarnaro e Dalmazia, per mano sia dei partigiani jugoslavi che della polizia politica di Tito. I racconti, tratti dal libro della scrittrice romana Giuseppina Mellace, hanno dato voce a donne e bambine che da un giorno all’altro non hanno più visto la luce del sole, che non hanno potuto realizzare i loro sogni, che sono state strappate ai propri cari con una violenza disumana e inspiegabile; un dolore tutto al femminile che ha catapultato gli studenti sino alle cronache odierne dove ancora troppo spesso le protagoniste di abusi e maltrattamenti sono le donne. Storie di esodi, a volte forzati a volte scelti, ma tutti con inevitabili conseguenze per la vita di ognuno.

“Medem – come ha raccontato il regista Mauro Silvestrini nella sua introduzione – ha incontrato già dal 2013 molti di questi sopravvissuti al dramma delle foibe oppure i loro parenti che ancor oggi testimoniano quella che, come la professoressa Angela Ambrosini, figlia di un esule, ha riportato in “Memento” attraverso 6 poesie, fu una delle pagine più cupe della nostra storia.

“Una ricorrenza nazionale – ha detto l’assessore alle politiche scolastiche Rossella Cestini nel suo saluto istituzionale – istituita con legge nazionale del 30 marzo 2004 che ha messo tristemente nero su bianco il  “Giorno del ricordo”, una giornata  importante nel calendario della memoria collettiva”.