
7 Gen 2021
CITTÀ DI CASTELLO – Un mazzo di rose bianche, il suono della tromba e la preghiera per ricordare le vittime del Covid-19 dall’inizio della pandemia.
Un’iniziativa commovente e partecipata quella che si si è svolta nella mattinata del 30 dicembre nella chiesa del Cimitero Monumentale, alla presenza del vescovo Mons. Domenico Cancian, dei parroci don Paolo Bruschi e don Alberto Gildoni, dell’assessore alla cultura Vincenzo Tofanelli e di Alessandro Leveque, presidente del Rotary Club Città di Castello che è stato promotore dell’evento.
Ai piedi dell’altare c’erano 26 rose bianche in ricordo delle vittime dall’inizio della pandemia che dallo scorso mese di marzo ha gettato nel dolore e nello sconforto tante famiglie ed un’intera comunità.
Prima dei brevi interventi del presidente del Rotary e dell’assessore e della preghiera del vescovo, il suono della tromba sulle note del “Silenzio fuori ordinanza” ha squarciato il silenzio di una mattinata carica di commozione e significati.
“Come sapete – ha affermato il dott. Leveque – questa settimana ha preso il via la vaccinazione contro questa terribile malattia che ci ha segnato in ogni nostra quotidianità. La vaccinazione funzionerà se l’organismo, dotandosi di memoria immunologica, potrà rispondere efficacemente all’infezione. Abbiamo ritenuto opportuno, giusto e meritevole riportare alla memoria collettiva tutti i cittadini della nostra collettività che ci hanno lasciato per colpa di questo virus, in un 2020 estremamente “esigente”. Vogliamo dotarci di una memoria speciale, in cui la prossimità a chi ha sofferto ci renda più forti. Oggi qui, nel Cimitero Monumentale di Città di Castello, ma lo stesso potrebbe valere per tutti gli altri analoghi luoghi della memoria, abbiamo deciso di ricordare con una composta, breve ma significativa cerimonia quanti sono scomparsi per questa malattia. Abbiamo offerto un fiore per ogni anima e un pensiero di vicinanza per tutte le famiglie ferite dall’assenza, nell’obiettivo unico di una fraterna riconciliazione”.
“La nostra comunità civile ed ecclesiale – ha detto Mons. Domenico Cancian – partecipa con grande intensità spirituale a questo momento di doveroso ricordo di tutti i fratelli e le sorelle deceduti a motivo del Covid da marzo ad oggi. Non possiamo chiudere quest’anno, che passerà alla storia come l’anno della pandemia, senza fare un ricordo di quelli che hanno pagato il prezzo più alto. Ai cari defunti che abbiamo conosciuto ed amato, alle loro famiglie ferite che ancora piangono, va la nostra vicinanza affettuosa e la nostra fervida preghiera. Signore, per la sofferenza di quasi 1.800.000 vittime e di 90 milioni di contagiati nel mondo, fa che finalmente cessi questa strage e donaci la grazia di costruire un mondo più umano dove regnino la giustizia, la pace e la fratellanza. Te lo chiediamo per intercessione della Madonna delle Grazie e dei nostri Patroni”.
“La mia presenza oggi – ha dichiarato l’assessore Tofanelli – vuol esprimere la partecipazione del sindaco e di tutti gli amministratori pubblici e la nostra vicinanza alle famiglie che hanno avuto defunti o malati, come anche a tutti coloro che sono sottoposti alle forme di prevenzione del contagio o che mettono a rischio la loro vita per assicurare, attraverso il loro lavoro, i necessari approvvigionamenti e servizi. È un momento difficile, che supereremo con l’impegno comune e con una ritrovata unità, ora più che mai grazie al vaccino, strumento indispensabile per vincere la sfida con la pandemia. Ringrazio tutti gli operatori sanitari, le forze dell’ordine, i volontari e quanti, in questo tempo di sacrifici, si impegnano per sconfiggere il contagio, lenire le sofferenze e garantire la vita sociale così come oggi è possibile”.
Proprio nel periodo di massima diffusione della pandemia (era il 27 marzo scorso) il vescovo Mons. Domenico Cancian si era recato da solo al Cimitero Monumentale di Città di Castello per un momento di raccoglimento e preghiera e per impartire la benedizione a tutti i defunti. Occasione che si è poi ripetuta altre due volte in primavera ed in estate al Santuario della Madonna delle Grazie quando, assieme al sindaco Bacchetta, il vescovo ha partecipato a momenti di preghiera e riflessione davanti all’immagine della Madonna delle Grazie, Patrona della città.
LINK VIDEO PER CERIMONIA ROTARY DEFUNTI COVID:
https://cloud.comune.cittadicastello.pg.it/index.php/s/K9eijXZdyWSpqpz
INTERVISTA 1: ALESSANDRO LEVEQUE, PRESIDENTE ROTARY CLUB
INTERVISTA 2: VICENZO TOFANELLI, ASSESSORE COMUNALE
INTERVISTA 3: MONS. DOMENICO CANCIAN, VESCOVO